E’ il Santos Basket Trieste di Andrea Gregori ad aggiudicarsi il primo torneo “Mazzoleni&Facori”, al PalaCus di Via Monte Cengio: un gran finale, quello dei bianconeri, che si sono aggiudicati la coppa vincendo dopo due tempi supplementari contro il KK Koper di Tomo Krasovec.
Nella finale di consolazione, la Servolana non ha troppi problemi nel “derby in famiglia” con il Cus Trieste: due quarti in sostanziale equilibrio, con i ragazzi di Bartoli sempre avanti, poi lo strappo nel terzo periodo; i giovani Zampa e Gobbato (40 punti in due, con l’ala classe ’98 a risultare top scorer dell’incontro) fanno il diavolo a quattro e quando ci si mette anche Pobega, con la sua concretezza, ecco che il gioco è fatto. Anche il play classe 2000 Cesana trova spazio e risponde con la doppia cifra per coach Bartoli, che trova una squadra desiderosa di riscattare la sconfitta del giorno prima contro il Santos e vince agevolmente: per il Cus, ancora privo di Zecchin e Mamprin, c’è tanto da lavorare e nelle prossime settimane sarà necessario cambiare registro per cercare di figurare al meglio nella Serie D 2017/2018.
Venendo invece alla finalissima, l’inizio è tutto appannaggio del KK Koper, che si presenta con un Katonar scatenato: il tuttofare di Krasovec risulta immarcabile per un Santos che ha un inizio decisamente diesel. I bianconeri vanno sotto in maniera pesante, chiudendo il primo periodo sul 22 – 10: il team di Gregori accusa l’inizio veemente degli sloveni, poi nel secondo quarto una risposta la fornisce Alessandro Cacciatori, vero e proprio “man of the match” (37 punti alla fine). Il suo inizio da 11 punti consecutivi nella seconda frazione regala nuova linfa vitale al Santos, che si rende conto di poter competere con la formazione di Capodistria: all’intervallo lungo, i punti che distanziano le due formazioni sono dieci, con Koper che comunque mantiene saldamente in mano le redini della gara.
Nel terzo periodo, la difesa del Santos aumenta i colpi ed infatti concede appena nove punti in dieci minuti, mentre dall’altra parte l’attacco si scatena, sempre sull’onda di un Cacciatori immarcabile: “Pol” Crevatin ha problemi di falli e deve uscire, così Gregori perde un altro terminale offensivo, mentre dall’altra parte è Rozanc a prendersi le luci della scena; il giovane gioiello sloveno confeziona un paio di giocate ad alta quota, ma il Santos è decisamente in gara e, con l’impegno di tutta la squadra, riesce ad avvicinarsi sempre più. Arriva anche il sorpasso nell’ultimo periodo, con un continuo scambio di canestri fra le due formazioni: Romano indovina due contropiede pesantissimi, dall’altra parte Rozanc segna un solo libero e si va al primo supplementare, sul 64 – 64. Ancora Cacciatori determinante per il Santos, mentre in casa Koper è Vac che tiene su l’attacco di Krasovec nell’overtime, che non trova un reale vincitore e dunque la partita viene prolungata di ulteriori cinque minuti (75 – 75): nel secondo overtime, grande spettacolo, perchè il Santos va sotto di due punti ed ha la palla in mano per l’ultimo possesso. Cacciatori cerca la tripla fuori equilibrio a pochi secondi dalla fine e trova una conclusione di tabellone che è vincente e fissa l’83 – 85 conclusivo, regalando così la prima piazza ai bianconeri, che hanno inaugurato al meglio la loro preseason.
CUS TRIESTE – SERVOLANA TRIESTE 53 – 82
Cus Trieste: Mozina 8, Gallo 8, Gallocchio 7, Palazzi 5, Marsiglia 3, Cattaruzza F. 4, Cordeiro, Spangaro 6, Zanini 1, Cattaruzza P. 8, Pertoldi 3. All. Trani
OFM Lussetti Servolana Trieste: Grimaldi 6, Gola, Pobega 13, Zampa 13, Tropea 3, Gobbato 27, Godina 6, Cesana 10, Surace, Cernivani, Palombita 2. All. Bartoli
Parziali: 11-14; 32-40; 42-59
Arbitri: Lucioli e Dalben
KK KOPER – SANTOS TRIESTE 83 – 85 dopo 2ts
KK Koper: Cveticanin L. 3, Katonar 15, Rozanc 18, Cveticanin A. 12, Hvalec 4, Pehlic 3, Pacaric 6, Klepac 1, Pahor 12, Vac 9. All. Krasovec
Santos Basket Trieste: Romano 4, Nacini 3, Cacciatori 37, Cumbat S. 3, Cumbat G. 9, Bembich, Lucian 2, Spanghero 18, Crevatin 5, Girotto 4. All. Gregori
Parziali: 22-10; 39-29; 48-53; 64-64
Arbitri: Calabrese e De Grassi
