Passione, entusiasmo e risultati: tre aspetti cardine della Ermetris Dinamo Gorizia, che in pochi anni è passata dalla Promozione alla C Silver mantenendo costante l’entusiasmo nei propri sostenitori. La formazione isontina ha da poco presentato la sua partnership con Ermetris, giovane azienda goriziana specializzata nella fornitura di materiali ad elevata tecnologia per il settore ferroviario, riuscendo dunque ad accoppiare il proprio nome a quello di un’altra realtà in crescita: sotto la guida della coppia formata da Carlo Mantesso e “Caio” Ardessi, la Dinamo Gorizia rappresenterà di sicuro una delle formazioni più appassionanti ed interessanti della C Silver, anche perchè i nomi annoverati all’interno del roster sono più che altisonanti. Solamente qualche anno fa, immaginare di mettere a fianco Moruzzi, Nanut, Vecchiet, Roberto Bullara e Coco sarebbe stata un’utopia. La Dinamo è questa: una splendida utopia, un sogno dal quale i tifosi goriziani non vogliono assolutamente svegliarsi.
ACQUISTI: Zuliani Andrea (Dgm Campoformido, C Silver), Moruzzi Alfredo (Caorle, C Gold), Vecchiet Gianni (free agent), Bressan Davide (Ardita Gorizia, giovanili)
CESSIONI: Conzutti Leonardo (US Goriziana, C Silver), Patrone Francesco (free agent), Mininel Jacopo (free agent)
PROBABILE QUINTETTO: Bullara F., Nanut, Moruzzi, Bullara R., Vecchiet
OBIETTIVI: al primo anno di Serie C Silver, l’obiettivo non può che essere quello di raggiungere una tranquilla salvezza. In casa Dinamo ci si rende conto del fatto di aver scalato le categorie in poco tempo, dunque sarà realistico cercare di mantenere la C Silver, possibilmente senza passare attraverso l’inferno dei playout. Certo è che, con il talento a disposizione, una volta guadagnata la salvezza diretta si potrebbe addirittura attentare a fare qualche passettino in più, ma il realismo concede alla squadra goriziana la consapevolezza che al primo anno in una categoria superiore è sempre bene fare un gradino alla volta, per evitare di cadere e farsi male. Diciamo che ci sarà la competizione con la US Goriziana per stabilire quale delle due sarà la prima realtà cestistica della città di Gorizia.
PUNTI FORTI: una quantità di talento quasi imbarazzante, con gente del calibro di Nanut, Moruzzi, Roberto Bullara, Gianni Vecchiet e Francesco Coco che si assommano a giocatori di categoria come Federico Bullara, il playmaker Kodric, l’ala Piras e l’atletico Zuliani. Insomma, di sicuro non mancano i punti nelle mani alla Dinamo, che avrà come punto di forza la capacità realizzativa; e non dimentichiamo l’altro vero “hot spot” a favore degli isontini, ovvero un pubblico appassionato, una tifoseria che segue ovunque i propri beniamini e non li lascia mai da soli. La palestra dell’UGG era diventata una vera bolgia ed il PalaBrumatti dovrebbe presumibilmente seguirne l’eredità.
PUNTI DEBOLI: il rischio evidente è quello di accumulare stanchezza, a lungo andare; sei elementi della rosa sono abbondantemente oltre i trent’anni, con il “culmine” di Bullara a quota 53. Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, oltre all’età media molto avanzata, manca qualcosa a livello di profondità nel reparto lunghi, visto che Fornasari è ancora in Australia mentre si punta a recuperare completamente Marco Bonamico, che continua a soffrire con il ginocchio ma sta lavorando per rientrare. Fino a quel momento, dovranno sacrificarsi sotto le plance i vari Vecchiet, Roberto Bullara, Fait e Piras.
ROSTER: Kodric Daniele (playmaker, 183 cm, 1988), Bullara Federico (guardia, 188 cm, 1988), Bullara Roberto (ala, 195 cm, 1964), Nanut Patrick (guardia/ala, 190 cm, 1978), Moruzzi Alfredo (ala, 194 cm, 1980), Fait Stefano (ala, 191 cm, 1978), Coco Francesco (guardia, 188 cm, 1977), Vecchiet Gianni (ala, 200 cm, 1983), Zuliani Andrea (guardia/ala, 192 cm, 1992), Bonamico Marco (pivot, 196 cm, 1989), Piras Stefano (ala, 194 cm, 1987), Cossi Paolo (play/guardia, 183 cm, 1999), Massaro Marco (guardia, 184 cm, 2000), Cian Alberto (playmaker, 173 cm, 1989), Bressan Davide (ala, 193 cm, 1998)
