Energy Lab Falconstar, vittoria nel “clàsico” con la Calligaris

Beffati i seggiolai, che nel finale sono riusciti per un paio di volte ad andare avanti, ma non hanno chiuso definitivamente il match.

La Falconstar Monfalcone si aggiudica il derby con la Calligaris Corno di Rosazzo: la “sfida infinita”, con tantissime argomentazioni ed illustri ex, che questa volta si è risolta a favore dei cantierini dopo un tempo supplementare.

Solamente tre le incollature di differenza tra le due formazioni, con la squadra di Maurizio Zuppi che si è arresa dopo una maratona di quarantacinque minuti: tantissimi gli spettatori presenti alla palestra di Corno di Rosazzo, con la Calligaris che recupera capitan Accardo e dunque è al completo.

E’ la Energy Lab a partire bene, puntando ancora una volta sullo sloveno Skerbec (6/8 da due, 0/1 da tre, 3/4 ai liberi ma 5 falli commessi): l’ala di Tomasi è immancabile per i seggiolai, che dall’altra parte però riescono ad incidere ottimamente a rimbalzo. La Calligaris si affida in particolare a Simone Macaro (4/7 al tiro, 3/3 ai liberi, 10 rimbalzi, 3 recuperi), sempre importante dentro l’area, ma in generale tirano molto male, specialmente da fuori: 5/29 il dato complessivo, mentre dall’altra parte la squadra di Franceschin va al riposo lungo con sei incollature a proprio favore, sul 28 – 34.

I padroni di casa, al rientro dagli spogliatoi, piazzano un immediato controbreak di 8 – 0: partita assolutamente più che aperta, come da tradizione per il “clàsico” regionale di C Gold. Oltre a Macaro, per Zuppi si mette in evidenza pure Bacchin (4/7 da due, 0/2 da tre, 2/4 in lunetta, 13 rimbalzi, 5 falli subiti), che aiuta a rimbalzo ed è più che attivo contro i “piccoli” avversari. Per la Falconstar a tenere botta dentro l’area è Federico Girardo (3/8 da due, ma 2/2 in lunetta, 10 rimbalzi e 4 falli subiti) e la squadra di Tomasi riesce comunque a rimanere avanti anche alla fine del terzo quarto, sul 44 – 47.

Bonetta, nella quarta frazione, sembra poter scavare il gap decisivo: il play/guardia biancorosso indovina due triple pesantissime, ma Graziani e Braidot rispondono. I seggiolai riescono addirittura a ribaltare il punteggio ed a passare in vantaggio, con Macaro importante. Si arriva al finale in volata, sul punteggio di 66 – 66: negli ultimi secondi, Bacchin perde un pallone sanguinoso, ma Tonetti non riesce a convertire la tripla della vittoria.

E’ overtime: Corno riesce a toccare il +3, ma non ha più benzina e viene a mancare il cinismo per chiudere la partita. Cinismo che non manca alla Energy Lab Falconstar, che piazza uno 0 – 6 determinante: 69 – 72, c’è ancora una possibilità per la Calligaris, che però sbaglia la tripla del nuovo pareggio con Franz e lascia il referto rosa al team di Tomasi.

 

 

CORNO DI ROSAZZO – FALCONSTAR MONFALCONE   69 – 72 dts

Calligaris Corno di Rosazzo: Graziani 14, Macaro 12, Braidot 14, Munini 8, Bacchin 10, Franz 9, Franco 2, Accardo; non entrati: Basso, Ballandini, Poboni e Silvestri. All. Zuppi
Energy Lab Falconstar Monfalcone: Girardo 8, Bonetta 11, Tonetti 5, Skerbec 15, Miniussi 7, Tossut 2, Scutiero 9, Rorato 2, Vidani 13; non entrati: Cossaro, Vittor e Zuccolotto. All. Tomasi

Parziali: 16-22, 28-34, 44-47, 66-66
Arbitri: Occhiuzzi e Carbonera