Alma “quanto basta”: vittoria e primato in classifica

La formazione di Eugenio Dalmasson soffre contro la cenerentola della classifica, ma riesce ugualmente a portarsi a casa i due punti.

La neopromossa Bergamo, ancora a 0 punti in classifica, ospita un’Alma rinvigorita dalla recente vittoria casalinga. Occhi puntati su Solano e Fattori, anche se – in generale – il fattore più importante sarà la “lunghezza” delle panchine.

I quarto

Parte bene Trieste: Green strappa quasi tutti i rimbalzi difensivi e parte in contropiede come un razzo mettendo anche 9 punti fra sé e gli avversari (9-18). Nonostante quasi tutti gli effettivi a disposizione di Dalmasson diano un contributo più che positivo (bene Cittadini, Fernandez e Baldasso), Bergamo risponde con le triple di Fattori e con le sortite di Solano e chiude il quarto “solo” sotto di quattro (22-18 per gli ospiti).

II quarto

La squadra di Ciocca smentisce i detrattori giocando una bella pallacanestro, fatta di letture intelligenti e di scelte ponderate in zona offensiva; l’Alma affronta la zona 3-2 sufficientemente bene, ma i tiratori lombardi replicano trovando il +2 sul 39-37. I 10 punti personali di Cittadini arrivano nel momento più difficile dei giuliani e la sua esperienza vale molto di più delle quattro lunghezze di vantaggio con le quali Trieste va all’intervallo (43-39).

III quarto

Orribile incipit di frazione, condito da melliflui tentativi da tre e brutte palle perse: Green continua a volare sopra le teste altrui ma in difesa decide solo saltuariamente di accendere i motori su Solano. Bergamo è quanto di più ostico si potesse pensare e il quintetto giuliano conserva a fatica il +3 che si illumina sulla sirena conclusiva (54-51).

IV quarto

Primo break sostanzioso degli ospiti, che in tre minuti salgono a +9 (62-53) sfruttando qualche ingenuità difensiva dei bergamaschi; fase della gara esteticamente inguardabile: 13 palle perse per Trieste, 14 per Bergamo, senza contare i ben noti “tiracci”. L’antisportivo di Solano a 3 minuti dalla fine è un autogol che può rivelarsi fatale: il cronometro scorre troppo velocemente e i bergamaschi non riescono a piazzare un break significativo, uscendo sconfitti dallo scontro odierno; pur non giocando benissimo, l’Alma Trieste è ora in vetta alla classifica con 8 punti.

 

 

Pallacanestro Bergamo – Alma Trieste  64 – 75

 

Pallacanestro Bergamo: Solano 18, Fattori 12, Sergio 7, Cazzolato, Ferri 17, Ricci, Bozzetto 8, Bedini, Magni, Piccoli, Maschera 2. All. Ciocca
Alma Trieste: Prandin 5, Green 18, Cittadini 14, Schina, Loschi 9, Bowers 8, Da Ros, Baldasso 5, Fernandez 11, Janelidze 2, Deangeli, Coronica. All. Dalmasson

 

 

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