Il mantra della settimana era stato quello di non sottovalutare nessuna avversaria, tantomeno le ospiti monfalconesi, profondamente cambiate nell’organico rispetto alla scorsa stagione. L’obbiettivo degli allenamenti della settimana era stato quello di puntare al miglioramento delle qualità tecniche sia in attacco che in difesa. In campo le Sisters non hanno fatto sconti, hanno giocato con intensità quando serviva ed intelligentemente hanno staccato il piede dall’acceleratore a risultato ampiamente acquisito. I miglioramenti tecnici auspicati si sono concretizzati in attacco, nel quale la manovra si è dipanata con scioltezza e velocità ed in difesa, dove la costante pressione non ha consentito tiri agevoli alle avversarie. Monfalcone, privo di due asset importanti come la propria top scorer Rosati e la lunga Lavaroni, ha opposto una flebile resistenza che si è dissolta nel corso dell’incontro. Ed a nulla sono serviti prima gli strali del coach di Monfalcone Poletto rivolti alle proprie atlete, poi le proteste contro gli arbitri ed infine i lamenti contro tutto e contro tutti. Il verdetto del campo ha messo in evidenza che per Monfalcone ci sono alcuni dettagli da perfezionare, tra i quali l’atteggiamento della panchina, parso a tratti non centrato rispetto allo sviluppo ed alle esigenze della gara.
Bolzano parte con un quintetto inedito, studiato per concedere spazio a giocatrici che hanno bisogno di minuti per entrare in condizione. Monfalcone resiste bene nei primi 5 minuti di gioco (9-7), poi i ritmi diventano alti e alcuni contropiedi sanciscono il primo break a favore di Bolzano con il quarto che finisce 22-10. Nel secondo quarto le Sisters stringono ulteriormente le maglie della difesa e trovano quella fluidità in attacco sulla quale si è lavorato in settimana. I risultati sono che in un battibaleno il vantaggio si dilata ed impone una pietra tombale sugli esiti della gara. Al riposo lungo si va infatti sul 50 a 21, con Monfalcone che stenta a trovare la via del canestro, orfana dei suoi principali terminali di attacco. La seconda parte della gara vede un ulteriore dilatarsi del vantaggio bolzanino sino al 63 a 27, poi il sipario è calato sulla gara e la testa delle Sisters si rivolge giustamente al difficile derby di mercoledì prossimo.
Sul finale di gara Monfalcone ritrova qualche buona soluzione al tiro e riporta il punteggio nell’alveo di una dignitosa sconfitta. L’incontro consegna alle cronache alcune considerazioni. Pallacanestro Bolzano sta migliorando la condizione tecnica e fisica di giornata in giornata ed il processo di integrazione delle nuove giocatrici prosegue con buoni risultati. Il gioco a tratti è piacevole ma quello che più conta è che la difesa sta tornando quella difficile da perforare delle ultime stagioni. Da menzionare nella gara 38 palle recuperate, 34 rimbalzi e un 30 su 49 (62%) di tiri da due.
Parlando delle protagoniste dell’incontro per Monfalcone segnaliamo Florit, una giovane guadia tiratrice dotata fisicamente e dalla mano molto morbida e Bric, una lunga del 2001 che farà parlare di sè in un prossimo futuro.
Per Bolzano una convincente prova in regia di Alessandra Gottardi e minuti di gioco pesanti per Mandrillo, che pare in crescita di condizione. Impossibile non segnalare l’ottima prova di Consorti, che usata al risparmio n vista del derby, nei minuti di utilizzo ha sciorinato una lunga serie di canestri di gran classe (12 P.). Anche Villarruel (21.30 giocati e 26 P.) e Mossong ( 21.00 giocati e 14 P) hanno scaldato i motori, ma sono rimaste per lunghi tratti in panchina.
Archiviata questa gara, settimo sigillo di un buon inizio di campionato, per le Sisters si concretizza il difficile viaggio di mercoledì nella Busa rivana. Un derby che vede la Cestistica Rivana in un momento difficile, con tre sconfitte di fila e quindi alla disperata ricerca di successo per evitare un pericoloso filotto. Sisters consapevoli di questo e pronte a tutto ciò che può accadere in una gara come questa.
PALLACANESTRO BOLZANO – ABF MONFALCONE 79 – 46
PALLACANESTRO BOLZANO: Pezzi, Luppi 5, Mossong 14, Gottardi 4, Van Avermaet, Consorti 12, Villarruel 26, Hafner Dani 9, Mandrillo 2, Bertol, Rossetto 7. All. Chistè
ABF MONFALCONE: Toniutti 4, Florit 8, Pesetti 4, Quargnal 3, Poletto 6, Vecchiet 4, Zentilin 8, Bric 5, Revelant 4. All. Poletto
Parziali: 22-10; 50-21; 63-27
Arbitri: Hammadi e Ottoveggio di Padova