Vittoria e un Pivetta super, a Cordenons torna il sorriso

Assente Cipolla, sono i giovani Pivetta (21) e Damjanovic (11) a trascinare la formazione di Beretta alla seconda, importante, vittoria stagionale. Non basta il leader Palombita (17) al team di Bartoli, cui ha pesato la mancanza dello squalificato Godina.

In una delle hit di maggiore successo del momento, Caparezza invita a fare “ciò che ti fa stare bene”. Chissà se Massimiliano Cipolla ha seguito il consiglio del cantatutore dalla folta chioma, decidendo di fermarsi perché non trovava più stimolante e divertente far parte della squadra, fino a ieri con una sola vittoria e tante occasioni sprecate. Chi, invece, ha messo in campo una prestazione da veterano, devastante in attacco e sempre concentrato in difesa, con la faccia sempre giusta e che ha fatto “stare bene” squadra, dirigenti e tifosi, dopo una settimana non semplicissima, ha un nome ed un cognome: Simone Pivetta. Diciamo subito che a basket non si vince e non si perde da soli, per cui se Pivetta ha messo il testo, la colonna sonora della vittoria è stato un lavoro di squadra, con Damjanovic, Moretti e Petrovic a scegliere strumenti ed accordi adeguati.
Coach Beretta sceglie Mezzarobba per lo spot che era di Cipolla, per fronteggiare la fisicità dei triestini che infilano 4 triple cui Petrovic risponde con 8 punti. Cordenons fa ampio ricorso alla panchina coinvolgendo ben 10 giocatori su 12. Dopo un primo quarto all’insegna dell’equilibrio (20-23), è il 2000 Pivetta a mettere punti (13 nel solo secondo quarto) ed energia nel motore dell’Intermek, Moretti dà un supporto importante con stoppate e palle recuperate ed anche Corazza e Petrovic apportano mattoncini importanti. Pobega, Palombita e Tropea continuano a far male dall’arco e una magia di Cernivani allo scadere manda le squadre all’intervallo lungo sul 39-41.

Mezzarobba da 3 risponde allo step back di Gobbato, Palombita firma 6 punti consecutivi ma prende anche tecnico per proteste e Pivetta continua nella sua migliore prestazione stagionale, dopo il suo 19° punto si rende utile subendo anche uno sfondamento. La Lussetti, dal canto suo, non riesce più ad essere pericolosa né col penetra e scarica e nemmeno dall’arco, finendo col subire un break (8-0) che spacca la partita in due. Ne è protagonista l’altro classe 2000, Petar Damjanovic, autore di 5 punti consecutivi ma anche di rimbalzi e buone letture. Il time out di coach Bartoli non serve a fermare il momento positivo di Corazza e compagni che volano sul +13 (67-54), prima che Pobega e Tropea riducano il gap (67-59) a fine del terzo quarto.
All’energia della gioventù segue l’esperienza e la voglia di vincere di uno dei veterani di casa: Marella firma un gioco da tre punti, difende il proprio canestro come ai tempi migliori prima che un jumper di Pivetta riporti i suoi sul +13 a 4 minuti dal termine. Ci si avvicina a fine partita e Palombita, Pobega e Gobbato riportano la OFM a meno 8, facendo ricomparire qualche fantasma in Via Avellaneda. Ma l’Intermek ha troppa voglia di vincere e dalla lunetta, pur con qualche errore, Damjanovic e Moretti (17 punti alla fine) chiudono il match, approfittando della stanchezza dei triestini che non riescono più a trovare la via del canestro.
Dopo esserci andata vicina diverse volte senza riuscirci, l’Intermek quindi torna alla vittoria nel momento forse più delicato finora della stagione e dopo aver incontrato le formazioni più quotate del campionato. Il prossimo impegno sarà in trasferta a Romans (Sabato 11, ore 20.30) mentre la Servolana farà visita al Don Bosco di coach Gilleri, sempre Sabato 11 con palla a due alle ore 20.

 

INTERMEK CORDENONS – OFM LUSSETTI SERVOLANA 78-69

INTERMEK: Bagatella, Damjanovic 11, Rado, Pivetta 21, Moretti 17, Mezzarobba 3, De Santi, Corazza 6, Marella 9, Zanusso, Petrovic 11, De Nardo. All. Beretta
OFM: Grimaldi 10, Surace, Pobega 12, Gori 3, Zampa, Tropea 7, Gobbato 10, Cesana, Gola, Cernivani 10, Palombita 17. All. Bartoli

Parziali: 20-23; 39-41; 67-59
Arbitri: Frongia e Olivo

 

 

Simone Pizzioli