La Germani Basket Brescia espugna anche lo storico parquet del PalaDozza, conquista il settima sigillo di un campionato che assume sempre di più i contorni di una favola e resta solitaria in vetta alla classifica. Meravigliosa, coraggiosa, cinica al punto giusto: non ci sono più aggettivi per descrivere la Leonessa d’Italia, che supera la Virtus Segafredo Bologna con il punteggio di 76-74 grazie a una magia di Luca Vitali, forse il più altalenante tra i giocatori biancoblu fino a quel momento, quello della redenzione, quello della favola che diventa realtà. Una vittoria conquistata grazie all’ennesima prova corale (quattro giocatori in doppia cifra: Landry 16, Hunt 15, Michele Vitali 14 e Sacchetti 10) e con la ciliegina della giocata finale del play bolognese, che riscrive anche la sua storia personale, trasformandosi in profeta in patria. Ma ormai nella favolosa stagione della Germani è giusto non stupirsi più di niente.
LA PARTITA – Bologna parte con il piglio giusto, spinta dall’incessante tifo del pubblico bianconero, caldo e numeroso. A prendere per mano la Leonessa in avvio di partita è Dario Hunt, che realizza i primi 5 punti di Brescia, che poi con una tripla di Michele Vitali trova il primo vantaggio (7-8). La Virtus mostra tutto il proprio talento ma la Germani resta attaccata agli avversari, pronta a piazzare la zampata appena se ne verifica la possibilità. E così due triple consecutive di Landry e Michele Vitali lanciano Brescia, che chiude avanti il primo quarto (16-22) e si avvicina in più circostanze alla doppia cifra di vantaggio. In una gara dal punteggio alto, il primo tempo si chiude con la reazione d’orgoglio dei padroni di casa, che vanno negli spogliatoi con uno svantaggio minimo sul 41-45.
Il terzo quarto si apre con un parziale di 5-0 a favore delle V nere, che tornano a condurre la gara. Brescia vive momenti difficili, subendo i canestri di Alessandro Gentile, le triple di Aradori e Lafayette e le giocate di Stefano Gentile, davvero molto incisivo. La Leonessa sprofonda sul -10 (61-51), poi recupera un punticino prima dell’ultimo mini-intervallo e si rimbocca le maniche in avvio dell’ultimo periodo, quello della riscossa. Landry torna chirurgico come al solito, una tripla di Michele regala il nuovo vantaggio agli ospiti (72-73) e il finale si decide negli ultimi caldissimi possessi. Slaughter regala il pareggio ai suoi (74-74), Brescia sfrutta al meglio gli ultimi 6″ di gara trovando Luca Vitali, che in virata si avvicina al canestro avversario e lascia partire un tiro dalla parabola infinita, che si spegne nella retina bolognese. L’ultima preghiera di Slaughter non viene accolta da nessuno e Brescia conquista la settima vittoria consecutiva, regalando un’altra gioia al proprio pubblico, rimasto a lungo a cantare sugli spalti del PalaDozza.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-GERMANI BASKET BRESCIA 74-76 (16-22, 41-45, 61-52)
Virtus Segafredo Bologna: A. Gentile 13 (5/12, 1/5), Umeh 6 (2/4 da tre), Pajola ne, Petrovic ne, Ndoja 3 (1/4 da tre), Lafayette 14 (1/4, 4/8), Aradori 15 (2/5, 3/7), S. Gentile 10 (3/6, 1/3), Berti ne, Lawson 6 (3/3, 0/3), Slaughter 6 (3/4). All: Ramagli
Germani Basket Brescia: Moore (0/2), Hunt 15 (6/10), L. Vitali 9 (1/7, 1/2), Landry 16 (4/7, 2/6), Fall 2 (1/1), Traini ne, M. Vitali 14 (2/3, 3/6), Moss 4 (1/3, 0/4), Sacchetti 10 (4/4, 0/1), Bushati 6 (0/1, 2/3). All: Diana
Arbitri: Mazzoni, Paglialunga e Calbucci
Note: Tiri da 2: Bologna 17/34 (50%), Brescia 19/38 (50%) – Tiri da 3: Bologna 12/34 (35%), Brescia 8/22 (36%) – Tiri liberi: Bologna 4/9 (44%), Brescia 14/19 (74%) – Rimbalzi: Bologna 35 (25 RD, 10 RO), Brescia 35 (27 RD, 8 RO)