La Calligaris Corno di Rosazzo non perdona e, in casa, si impone con un ottimo +19 contro l’Unione Basket Padova: una partita solida, quella dei ragazzi di Zuppi, che sono riusciti ad offrire il meglio di sé sotto il punto di vista offensivo specialmente nei primi due quarti, con una prestazione corale che ha visto il lungo Macaro (8/16 dal campo, 5/6 ai liberi, 7 rimbalzi, 3 recuperi) come top scorer ma tutto il resto del team più che utile in varie fasi di gioco.
Nel primo periodo c’è sufficiente equilibrio, all’interno di una partita tutto sommato spumeggiante e qualitativa: da ambo le parti, gli attacchi si muovono bene e riescono a produrre spettacolo per il pubblico presente, pure se è la formazione di casa a condurre nel punteggio (27 – 20): i seggiolai sono trascinati, nella fattispecie, da un Paolo Graziani (4/7 da due, 2/4 nelle bombe, 1/1 ai liberi, 4 falli subiti) molto arzillo e da un Zacchetti che fa pesare i centimetri sotto canestro, mentre Sabbadin è il mattatore in casa Fratelli Guerriero.
Con il passare dei minuti, però, è la Calligaris che prende il sopravvento: nonostante l’uscita per infortunio di Accardo (sospetto problema all’adduttore), i locali riescono a prendersi un margine di sicurezza molto pesante. Padova non ha lo stesso ritmo della CSB in attacco e rimane inevitabilmente indietro, anche perchè i soli Sabbadin (6/11 da due, 1/3 nelle triple, 8/8 ai liberi, 6 falli subiti, 5 rimbalzi) e Basso non sono sufficienti a contrastare un collettivo come quello di Zuppi, che manderà quattro uomini in doppia cifra e altri due a un punto dai dieci realizzati.
All’intervallo lungo siamo sul +18 per i padroni di casa che poi, nella ripresa, accelerano ulteriormente: c’è una sola squadra in campo, ed è Corno di Rosazzo che con il contributo di Filippo Franz (4/6 dal campo, 8 rimbalzi, 5 assist) in cabina di regia “impazza” e fa innamorare ancora una volta il proprio pubblico. Padova non ne ha più, finisce sotto addirittura di trenta punti (78 – 48) quando mancano dieci minuti alla fine: l’ultimo quarto è una pura formalità per il gruppo di Maurizio Zuppi, che festeggia alla grande e lascia sfogare i patavini nei dieci minuti conclusivi. L’Unione Padova lima parzialmente il divario e termina sotto di diciannove, ma il referto rosa è di proprietà di una Calligaris assolutamente concreta e risoluta.
CORNO DI ROSAZZO – UNIONE BASKET PADOVA 89 – 70
Calligaris Corno di Rosazzo: Marotta, Graziani 15, Ballandini, Macaro 21, Franz 9, Zacchetti 11, Braidot 7, Munini 10, Silvestri, Bacchin 7, Accardo, Franco 9. All. Zuppi
F.lli Guerriero Unione Basket Padova: Sabbadin 23, Panaccione 4, Dainese, Contin 6, Basso 14, Andreoni, Di Falco 2, Andreaus 12, Frasson 3, Bordignon 6. All. Imbimbo
Parziali: 27-20, 54-36, 78-48
Arbitri: Zuccolo e Rossi
