L’Olimpia Matera espugna Giulianova e raggiunge il terzo posto

Terza vittoria consecutiva e media inglese riallineata per i giocatori di coach Putignano: “Partita velenosa”. Il team manager Grappasonni nominato direttore sportivo ad interim. Il CdA: “non escludiamo il ricorso al mercato per integrare il roster”.

E’ riuscita all’Olimpia Basket di Matera l’elaborata impresa di espugnare il Palacastrum di Giulianova, di raggiungere il terzo posto in classifica già occupato dai diretti avversari, e di conseguire il terzo successo consecutivo – che ha riallineato la media inglese in perfetta parità, dieci punti in dieci partite.

Nel pomeriggio di domenica 26 novembre 2017, i materani hanno avuto ragione degli abruzzesi con il punteggio finale di 64 a 61, nella decima giornata del girone C di andata, del Campionato Nazionale di Pallacanestro di Serie B “Old Wild West” 2017/2018; racconta il confronto il coach Olimpia, Giovanni Putignano: “E’ stata una partita velenosa, conoscevamo la qualità dei nostri avversari ma siamo riusciti a partecipare al match con una particolare aggressività fisica e mentale. Non abbiamo permesso a Giulianova di portarsi avanti nel punteggio e abbiamo potuto controllare la prima fase dell’incontro.” Infatti il primo quarto si è concluso con il punteggio di 24-23, dopo che Giulianova aveva ripetutamente provato a prendere il largo con nove lunghezze di vantaggio, fino al parziale di 19 a 10. Più serrato il confronto nel secondo quarto, chiuso con il parziale di 10 a 11 ed il punteggio progressivo in perfetta parità, 34 a 34.

Continua Putignano: “Nella seconda fase abbiamo costruito la vittoria con esperienza, dedicando abnegazione alle situazioni difensive.” Il terzo quarto ha registrato una faticosa contrapposizione di blocchi ostili, con il risicato punteggio parziale di 6-10. Ma l’esiguo vantaggio dell’Olimpia è stato incrementato nella quarta frazione di gioco, fino a poco meno di un minuto dal termine: 56 a 64, una roccaforte di otto punti in più, amministrati sapientemente dai materani che hanno potuto così rintuzzare gli ultimi disperati tentativi degli abruzzesi; questi, a quaranta secondi dal termine, si riportavano a soli tre punti di distanza, senza riuscire più a recuperare il divario.

Una partita nervosa, giocata sul filo della tensione e caratterizzata dagli opposti tentativi di neutralizzare i giocatori più attivi di entrambe le formazioni; a tabellino Matera ha segnato le doppie cifre di Migliori (15), Ravazzani (13, ancora in doppia doppia con 13 rimbalzi, di cui 7 in difesa e 6 in attacco), Cozzoli (11) e Varaschin (11). Moderati gli score di Battistini (7), Ochoa (5) e Dimarco (2). Giulianova ha affidato il 39 per cento delle sue realizzazioni al top scorer Bastone (24), seguito da Ricci (13) e Preti (12).

Nell’insieme, le prestazioni dei giocatori dell’Olimpia si sono dimostrate convincenti, contro un avversario ostico e dotato di tutte le credenziali per animare il resto del campionato. Del resto, le intenzioni di affidare al match con Giulianova, le ambizioni di rivalsa della squadra lucana erano state dichiarate alla vigilia da coach Putignano, che conferma: “Tenevamo a questa partita per recuperare l’equilibrio della media inglese e ci siamo riusciti. Ora ci tocca continuare a giocare con la stessa mentalità e profondendo il massimo impegno ad amministrare maggiori energie.”

L’Olimpia Matera ha dunque raggiunto in classifica il terzo posto occupato da Recanati, Civitanova Marche e Giulianova. A due punti di distanza, la seconda posizione è affollata da Senigallia, Campli, Porto Sant’Elpidio e Pescara: sono tutte formazioni che l’Olimpia affronterà in quattro delle prossime cinque partite, che concluderanno il girone di andata.  Dichiara Putignano: “L’avversaria che ci attende al Palasassi domenica prossima, Pescara, è una delle più qualificate del campionato, ci prepareremo questa settimana, consapevoli di non dover abbassare la guardia.”

Gli altri risultati della giornata rilevano le vittorie casalinghe di Porto Sant’Elpidio con Perugia (85-64), Senigallia con Campli (83-63), Nardò con Civitanova Marche (76-64), Pescara con Cerignola (77-69), Teramo con Fabriano (68-56) e Recanati con Bisceglie (110-102, dopo quattro tempi supplementari). L’unica vittoria esterna, oltre a quella dell’Olimpia, è stata conseguita da San Severo ai danni di Ortona (75-100, giocata sabato): in classifica, i dauni presidiano indisturbati il primo posto a punteggio pieno – 20 punti. Alle spalle del gruppo dell’Olimpia, si trovano Nardò a 8 punti, ed un altro gruppo formato da Bisceglie, Cerignola, Perugia, Ortona e Fabriano a 6 punti.

Nel frattempo, il consiglio di amministrazione dell’Olimpia Basket Matera ha individuato nel team manager, Cristiano Grappasonni, la figura del nuovo direttore sportivo della società, affidandogli l’incarico ad interim. La decisione è stata intrapresa – secondo quanto dichiara il board aziendale – “con l’intento di ripristinare l’organico con uno dei ruoli cardine per la corretta gestione dell’intera stagione sportiva; infatti, la compagine societaria non esclude di ricorrere nuovamente al mercato, qualora si ravvisi la necessità di integrare le risorse finora utilizzate”.

Giulianova Basket 85 – Olimpia Matera 61-64 (24-23, 10-11, 6-10, 21-20)

Giulianova Basket 85: Nicola Bastone 24 (7/13, 3/5), Antonello Ricci 13 (4/6, 1/3), Jacopo Preti  12 (3/4, 2/8), Alessandro Banchi 5 (1/5, 0/3), Daniele Tomasello 2 (1/4, 0/0), Martino Criconia 2 (½, 0/5), Simone Di diomede 2 (½, 0/1), Edoardo Bertocchi 1 (0/0, 0/0), Giuseppe Sacripante 0 (0/0, 0/3), Edoardo Magazzeni 0 (0/0, 0/0), Giorgio Zacchigna 0 (0/0, 0/0), Simone Sofia 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 7 / 10 – Rimbalzi: 33 12 + 21 (Daniele Tomasello 10) – Assist: 12 (Alessandro Banchi, Giuseppe Sacripante 3)

Olimpia Matera: Franco Migliori 15 (4/12, 1/4), Nicolò Ravazzani 13 (4/7, 0/0), Marcello Cozzoli 11 (3/4, 1/5), Lorenzo Varaschin 11 (3/7, 1/1), Leonardo Battistini 7 (3/7, 0/0), Ignacio Ochoa 5 (0/2, 0/0), Matías nicolás  Dimarco  2 (1/3, 0/3), Alessandro Marra 0 (0/3, 0/1), Daniele Lopane 0 (0/0, 0/0), Samuele Pasqualini 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 19 / 23 – Rimbalzi: 35 13 + 22 (Nicolò Ravazzani 13) – Assist: 4 (Matías nicolás  Dimarco  3)