Transizione e velocità contro ritmo controllato e fisicità. Questa sfida tra filosofie di gioco opposte è solo uno dei motivi di interesse di Falconstar-Europe Energy Verona, partita in programma domani (domenica) alla Polifunzionale che per l’occasione inizierà alle 19, ovvero un’ora dopo il classico orario di inizio delle gare di via Baden Powell.
Per chi guarda le partite con occhi da tecnico il motivo principale, per i tifosi duri e puri invece sarà semplicemente una gara da vivere con il trasporto delle grandi occasioni perchè è un piccolo crocevia della stagione, così come lo sono tutti gli scontri diretti tra squadre che ambiscono a fare i play-off. Non è comunque solo ambizione, perchè monfalconesi e scaligeri hanno sin qui dimostrato di valerli, i play-off, e magari di poterli giocare anche da protagonisti, se è vero che la Europe Energy è riuscita a espugnare il campo di Oderzo, una delle grandi favorite di inizio anno.
“Una vittoria che dimostra quanto sia pericolosa e solida questa formazione – osserva coach Tomasi – arrivano da una promozione e dunque hanno l’entusiasmo della neopromossa che è sempre un ottimo propellente. A livello tecnico e di organico hanno molti centimetri e li fanno valere nella battaglia a rimbalzo. I numeri dicono che sia in difesa che in attacco Verona è la squadra che prende più rimbalzi e anche per questo ha la miglior difesa del campionato. Noi dobbiamo far valere quelle che sono le nostre caratteristiche, ovvero la corsa e il contropiede. Anche più del solito”. Dopo un mese la Falconstar potrebbe tornare al completo perchè in settimana ha partecipato al 5 contro 5 anche Daniel Tonetti, che dunque potrebbe tornare tra i convocati a un mese dall’infortunio alla caviglia subito nella gara con San Vendemiano.
“Daniel è ancora limitato nei movimenti e se giocherà lo farà con la caviglia fasciata – spiega il tecnico biancorosso – le sue sensazioni sono comunque positive pertanto ci riserviamo di valutare fino all’ultimo la possibilità di portarlo nei dieci a referto e magari di
farlo scendere in campo. In ogni caso è importante che torni dei nostri perchè alla fine del girone di andata mancano 4 partite e saranno tutte sfide dirette contro squadre che gravitano in una zona di classifica medio-alta. Avere tutti a disposizione è fondamentale
anche perchè obiettivamente c’è un po’ di stanchezza in gruppo, ma è normale perchè siamo a dicembre. Stringiamo i denti oggi e domenica prossima con Mestre poi recupereremo le energie durante la pausa”.