Calligaris superata al fotofinish: pesa l’esperienza di Jesolo

Non è sufficiente una prestazione sontuosa di Filippo Franz, per portare alla vittoria la compagine friulana.

Cade in casa la Calligaris Corno di Rosazzo al cospetto della Secis Jesolo: i seggiolai di Maurizio Zuppi, in una partita più che equilibrata, devono arrendersi per 72 – 76 e continuano a lamentare problematiche fisiche.

La Calligaris infatti recupera parzialmente Accardo, ma deve rinunciare a Graziani che rimane in panchina ad applaudire i compagni: dall’altra parte, Jesolo schiera un team forte dei fratelli Maestrello, del play Ruffo e dell’ottimo Bovo, dunque un assetto più che competitivo. L’inizio è però appannaggio dei locali, che propongono un gioco sbarazzino e si affidano in particolar modo alla verve del “Kaiser” Filippo Franz (5/7 da due, 1/3 nelle triple, 3/4 ai liberi, 12 rimbalzi, 6 assist, 4 falli subiti): Jesolo parte piano, segna appena 13 punti nel primo quarto, ma ha tutte le qualità per poter impensierire i padroni di casa, anche se nella seconda frazione è la Calligaris a offrire il meglio di sé, con un perentorio 10 – 2 che sembra segnare la partita.

Corno si porta a +12, ma dall’altra parte l’esperienza è tale che prima dell’intervallo lungo il break viene comodamente ricucito: Bovo (7/12 da due, 4/5 da tre, 3/4 ai liberi, 14 rimbalzi, 4 falli subiti) è un terminale pericoloso, ma anche Matteo Maestrello ci mette del suo ed ecco che a metà match siamo sul 36 – 32 per i friulani.

Nella ripresa arriva anche il sorpasso dei veneti: la Calligaris fatica a rimettersi in moto, Jesolo torna a giocare in equilibrio e anzi passa in vantaggio grazie ancora una volta a Bovo. Macaro e Zacchetti non riescono a far pesare i loro centimetri a centro area, Jesolo fa perno su Bovo e arriva al 50 – 56 con dieci minuti da giocare.

Nell’ultimo quarto, i veneti ottengono pure un margine in doppia cifra, ma la Calligaris ha la forza d’animo per non mollare: ancora una volta, in tre giri di lancette i ragazzi di Zuppi piazzano un break letale, che li porta dal 57 – 69 al 68 – 69. Nel finale, però, Ruffo e Matteo Maestrello non perdonano e vibrano le stoccate letali a favore di Jesolo: l’esperienza dei giocatori di Guerra emerge al momento giusto, tanto che il referto rosa sancisce l’affermazione della Secis per 72 – 76.

 

 

CORNO DI ROSAZZO – JESOLO   72 – 76

Calligaris Corno di Rosazzo: Macaro 8, Franz 16, Zacchetti 8, Braidot 13, Munini 9, Graziani ne, Silvestri, Basso ne, Bacchin 10, Accardo, Sandrino ne, Franco 8. All. Zuppi
Secis Jesolo: Fantin, Zatta 8, Moro 2, Maestrello Mat. 16, Cortese ne, Tuis, Grinius 4, Maestrello Nic. 2, Ruffo 12, Dal Maso ne, Bovo 29, Bergamo 3. All. Guerra

Parziali: 17-13; 36-32; 50-56
Arbitri: Rizzi e Crivellaro