Sei vittorie casalinghe su sette partite. Questo è il responso del 2017 per i Tigers che contro Palermo mantengono il trend vincente fra le mura amiche, ma confermano anche le difficoltà ormai ataviche nell’affrontare formazioni attardate in classifica. Tanta fatica infatti per la squadra di Coach Di Lorenzo per strappare il sesto referto rosa casalingo, contro una Palermo mai doma e trascinata dai monumentali lunghi Cecchetti e Strotz, con il primo che chiude in doppia doppia con 17 punti e 11 rimbalzi.
I Tigers approcciano male il match in attacco, dove fra appoggi sbagliati e mira sbilenca dall’arco riescono a sciupare l’enorme quantità di palloni giocabili generata nel primo tempo da 6 palle recuperate e 10 rimbalzi offensivi. Nei primi 10 minuti è soprattutto Papa a produrre buone opportunità per i suoi, raccogliendo 5 rimbalzi e recuperando 3 palloni, oltre a segnare 9 punti. Purtroppo però tutto s’infrange contro le pessime percentuali al tiro: 11/39 dal campo, 2/15 dai 6,75 e 5/11 ai liberi.
I problemi di falli di De Fabritiis, già 3 nel solo primo tempo, uniti alla condizione non perfetta del febbricitante Carpanzano e di uno Zani a mezzo servizio per problemi alla schiena, danno modo al Green Basket Palermo di strappare più volte e trovarsi sul +7 in un paio di occasioni. Nel terzo quarto però i Tigers approcciano meglio il match e Sacchettini incide prima in difesa e poi in attacco, soprattutto quando imbeccato da Battisti, l’altro arancionero che invece incide soprattutto nel finale.
Un finale che rischia di arrivare sul punto a punto dopo che i Siciliani accorciano per ben due volte dalla doppia cifra di svantaggio. Dopo il 54 – 44 siglato dalla lunetta da Battisti al 31’44”, Palermo si riprende grazie alle bombe di Marchini e agli ottimi canestri di Cecchetti. Al 35’44” Giuseppe Lombardo segna dall’arco il 60 – 59. I Tigers si riprendono immediatamente. Papa prima scarta un cioccolatino di Villani e poi infila il libero aggiuntivo, mentre successivamente Battisti colpisce da tre punti e poi fa percorso netto dalla lunetta dopo aver recuperato palla. Michael Sacchettini appoggia dunque il nuovo +9 al 37’47”, mentre poco più tardi, sempre dall’area, riporta a +10 i Tigers con il 73 – 63 a 41” dalla sirena. Palermo non molla, ma il cronometro non concede altro ai Siciliani che l’onore delle armi. Oltre a Battisti e Sacchettini, chiudono in doppia cifra anche Papa e De Fabritiis.
In classifica gli arancioneri riagganciano Vicenza, sconfitta in casa 65 – 66 da Crema, attestandosi in sesta posizione, in piena zona playoff, con la nona posizione distante 4 punti e occupata da Olginate, sconfitta di misura a Padova. Spicca, fra i risultati della quattordicesima giornata, la clamorosa vittoria di Rimini in casa su Piacenza, con gli emiliani che si fanno agganciare in seconda posizione da Crema.
I Tigers chiuderanno il girone d’andata a Desio il 23 dicembre e torneranno in casa solamente il 13 gennaio, dopo la trasferta sul Lago d’Isep contro Costa Volpino.
Tigers Forlì – Green Basket Palermo 74-67 (16-17, 13-15, 18-10, 27-25)
Tigers Forlì: Matteo Battisti 22 (1/7, 4/7), Francesco Papa 17 (5/7, 1/2), Michael Sacchettini 15 (6/14, 0/0), Antonio De fabritiis 10 (2/3, 2/6), Gianluca Carpanzano 4 (0/2, 1/2), Christian Villani 2 (0/4, 0/3), Alexander Cicchetti 2 (1/4, 0/2), Riccardo Zani 2 (1/1, 0/2), Luca Agatensi 0 (0/0, 0/1), Andrea Antonaci 0 (0/0, 0/0), Gabriele Rossi 0 (0/0, 0/1), Andrea Plachesi NE. All.: Giampaolo Di Lorenzo. Ass.: Roberto Villani e Gabriele Grazzini.
Green Basket Palermo: Alessandro Cecchetti 17 (7/11, 0/0), Raphael max Strotz 14 (7/9, 0/0), Michele Venturelli 13 (2/6, 0/3), Davide Marchini 12 (2/4, 2/2), Giuseppe Lombardo 11 (1/1, 3/8), Daro Gullo 0 (0/4, 0/4), Andrea Lombardo 0 (0/1, 0/2), Edoardo Nicosia 0 (0/1, 0/0), Francesco Genovese NE, Giorgio Biondo NE. All.: Marco Verderosa. Ass.: Giacomo Genovese.