Undici vittorie e 4 sconfitte, secondo posto in classifica seppur in coabitazione con altre due squadre, e tutto questo nonostante gli infortuni che hanno tolto a coach Tomasi la possibilità di avere a disposizione due pezzi da 90 come Tonetti e capitan Miniussi.
E’ questo il sontuoso bilancio della Falconstar al termine della partita di Padova, vinta 92-80 sul campo della Guerriero, una gara che è stata l’ennesima dimostrazione di solidità di un gruppo granitico. “Quanto abbiamo fatto finora, la posizione di classifica che occupiamo, il gioco che esprimiamo, è frutto esclusivo proprio dello spirito di gruppo che siamo riusciti a costruire in questi mesi – commenta, ovviamente molto felice, il tecnico – fin dal primo allenamento stagionale i ragazzi hanno dimostrato grande disponibilità al sacrificio personale per mettersi al servizio del gruppo. C’è la voglia di passarsi la palla e di trovare sempre la soluzione migliore. Questa è personalmente la mia più grande soddisfazione finora, che va al di là dei risultati”.
Se una squadra cerca e trova sempre la soluzione migliore poi arrivano appunto partite come quella di Padova, dove una Falconstar rimaneggiata (in attesa che arrivi Colli a colmare almeno il vuoto lasciato da Miniussi) riesce a mettere a segno 92 punti, suo massimo stagionale, con il 59% al tiro da 2 (oltre a 8 triple realizzate), limitando le palle perse a 10 contro le 18 avversarie. “E’ stata la più classica delle vittorie di squadra – continua il tecnico biancorosso – l’avevamo preparata per vincerla con la difesa, a punteggio basso, poi invece la gara ha avuto un andamento diverso ma siamo riusciti comunque a gestirla bene. Quando abbiamo aggiunto alla buona produzione offensiva anche l’intensità difensiva che sappiamo solitamente esprimere, quindi dal terzo quarto in poi, abbiamo fatto il break”.
Ben 5 i giocatori della Falconstar che hanno chiuso l’incontro in doppia cifra, a ulteriore dimostrazione di quanto il gioco d’attacco abbia coinvolto tutti. Tim Skerbec è stato il solito mattatore, con 22 punti abbinati a 11 rimbalzi, non da meno sono stati però Scutiero, Bonetta, Girardo e Tossut. Le triple e gli assist (11!) di Scutiero, le incursioni di Bonetta, le fiammate di Girardo (protagonista dell’allungo nel terzo quarto), e l’eccellente partita di Tossut (non solo 14 punti con ottime percentuali, ma anche 4 rimbalzi) hanno portato i monfalconesi al successo. “Sono numeri importanti ma mi piace sottolineare anche l’apporto dei nostri under – conclude il coach – che si stanno allenando bene e in questo momento di difficoltà di organico sono entrati nelle rotazioni giocando con maturità minuti veri. Ottimo anche Vidani in difesa: senza Miniussi obiettivamente soffriamo di più nella nostra metà campo, e per questo è fondamentale che tutti diano ancora di più in questo senso. Vidani è un esempio per tutti”. Unica nota stonata l’uscita anticipata di Piero Rorato per un problema al tendine, da valutare con gli esami di rito.