La Credifriuli esce con le ossa rotte dal confronto con il Sokol che capitalizza al meglio un inseguimento durato 35 minuti. Per i padroni di casa alcune avvisaglie si erano palesate già in settimana con l’indisponibilità di Dalla Pozza, Rivoli e Bazzeu, difficoltà cui però anche il Sokol ha dovuto far fronte con l’assenza di Pizziga.
Nei primi minuti la CrediFriuli spreca alcune opportunità in contropiede con errori da sotto e tiri frettolosi dal perimetro e, a difesa schierata, le cose vanno anche peggio con il Sokol che sfida i tiratori di casa che però hanno le polveri bagnate. Nel secondo quarto tre triple di Galopin illudono i bassaioli ma la sostanza è la stessa, con il Sokol che decide il ritmo e si tiene in carreggiata grazie ai rimbalzi offensivi ed agli errori difensivi di Cervignano. Si va al riposo sul 36-26 ma gli indizi negativi sono evidenti per i padroni di casa che non trovano continuità.
La ripresa peggiora le cose per Musig e compagni. Il Sokol migliora le percentuali e conquista falli preziosi. La CrediFriuli cerca di resistere ma fatica contro la zona biancorossa intestardendosi a tirare da dietro l’arco senza giocare (9/44 da 3 punti). La sensazione è che il crollo sia vicino e infatti si concretizza nell’ultimo quarto (14-27), quando la CrediFriuli non ne ha più e gli ospiti con Slavec e Strle mettono la freccia e sorpassano senza trovare particolari ostacoli tra i bianchi di casa distratti e confusi come un pugile suonato.
Nel prossimo turno l’ABC riposerà in attesa del derby della Bassa mentre il Sokol ospiterà il Basket 4 Trieste.
Le considerazioni finali di coach Miani: “Una brutta prestazione figli di fattori mentali, fisici e tattici, con l’ulteriore rammarico di non aver saputo resistere fino al quarantesimo sistemando in corsa certi aspetti che, nonostante la giornata complicata, ci avrebbero consentito comunque di vincere e di utilizzare il turno di riposo per recuperare.
Purtroppo però il Sokol rimane la squadra meglio allenata e con il giocatore più determinante del girone e ci ha punito meritatamente, mettendo in luce i nostri limiti quando non abbiamo percentuali decenti.
Ad ogni modo mi assumo la piena responsabilità in questo senso perché, nonostante in campo ci vadano i giocatori, quando una squadra nel suo complesso risulta confusa ed ottusa, perseverando nel commettere gli stessi errori e ponendo scarsa attenzione su quanto deciso in settimana dal lato tattico, la colpa non può che essere del tecnico che non è stato capace di comunicare efficacemente”.
CrediFriuli Cervignano – Sokol 55-62 (13-16, 36-26, 41-35)
CrediFriuli Cervignano: Piani A., Buzzin1, Dalla Pozza n.e., Galopin 13, Cicogna 9, Musig 9, Piani M. 13, Meroi 3, Aloisio 5, Rivoli n.e., Zorat 2. All. Miani, ass.te Marizza.
Sokol Aurisina: Salich, Furlan ne, Ferfolja, Laurencic ne, Babich 3, Svab 10, Strle 13, Tercon 10, Seno 12, Slavec 14. All. Vatovec