Le ragazze di Jogan ce l’hanno messa tutta per riscattare l’opaca prova di Montecchio e, risultato a parte, nulla è da rimproverare alle indomite mule scese in campo. Una difesa pressoché perfetta (alla fine la “top player” Villaruel ha fatto solo 4 punti) irretisce subito le bolzanine che, soprattutto nel primo quarto, non riescono a trovare il bandolo della matassa e segnano solamente dopo 8’ di gioco sul 10 – 0 per le padrone di casa. L’oma in questo frangente trova c delle buonissime combinazioni con Darma Milic e Roby Castelletto e va al riposo breve sul 14 – 6.
Nel secondo quarto Bolzano prende il comando delle operazioni, mentre le giuliane iniziano a lottare con il ferro avversario segnando solamente 7 punti in 10’. Per fortuna la difesa resta buona e permette di andare a riposo lungo con un solo punto di distacco (21 – 22).
Il terzo quarto, come da tradizione, vede sugli scudi le gialloblu che riescono finalmente a colpire da tre con una super Alice Policastro che in 4’ segna 8 punti e, con l’aiuto della solita Milic, porta la propria squadra sul +6 a 3’ dalla fine del terzo periodo. Peccato perchè in questo momento le salesiane avrebbero potuto staccarsi maggiormente dalle avversarie, ma sbagliando più di qualche tiro aperto, permettono a Consorti e socie di avvicinarsi e poi addirittura sorpassarle a 5’ dal termine (39 – 40). A quel punto, con due canestri ravvicinati di Milic e Castelletto, le ragazze di Jogan riescono ad andare sul +3 (43 – 40), avendo anche poi la possibilità di chiudere i conti, ma il canestro ospite sembra chiuso a chiave e permette alle ragazze di Pezzi un nuovo ritorno a 1’ dal termine dell’incontro (43 – 44). A 39” dal termine Roby Castelletto ha l’occasione per chiudere la partita: la sua penetrazione viene fermata fallosamente, la palla gira intorno al ferro, ma poi esce. Dei due tiri liberi va a segno solo uno portando le squadre alla perfetta parità. Dopo l’ennesima super difesa, l’Emt ha la possibilità del tiro della vittoria, ma, in un convulso finale di partita, il tiro di Policastro prende solo il ferro mandando così le squadre all’overtime.
Un supplementare in cui le giallonere non riescono più a “vedere” il canestro e, causa le energie spese in fase difensiva durante tutto l’incontro, cedono il passo alle più esperte bolzanine che possono contare a delle fisicità che neanche lontanamente non si avvicinano a quelle delle ragazze triestine.
La gioia, quasi incontenibile, di Bolzano fa capire quanto la super corazzata ospite ha dovuto sudare per portare a casa questa vittoria.
Per le ragazze di Jogan, la conferma di essere una grande squadra che non molla di un centimetro e che è in grado di battersi alla pari con chiunque. Certo, la sfortuna ha bersagliato il team giuliano durante questa stagione, tenendo fuori dal campo oramai definitivamente Francesca Policastro ed Elena Capolicchio, mentre Francesca Manin non ha ancora smaltito dei problemi di salute e per questo motivo ha dovuto rinunciare all’ennesima sfida di questo campionato, per lei non proprio fortunato. Un plauso perciò alle ragazze che sono scese in campo e che hanno dato l’anima per provare a vincere una partita di cui il risultato sulla carta sembrava chiuso. E’ mancato veramente poco per il colpaccio: peccato davvero.
Emt Oma Basket – Bolzano 45 – 51 dts
Oma: Castelletto 9, Milic 21, Samez 5, Tence 2, Alice Policastro 8, Sacchi, Abrami, Filippas, Chiara Manin, Volpe, NE: Tiberio e Cattaruzza. Tiri liberi: 8/11
Bolzano: Pezzi 2, Luppi, Mossong 23, Gottardi 9, Consorti 12, Villaruel 4, D. Hafner 3, M. Hafner. All.: Pezzi. Tiri liberi: 18/24.
Parziali: 14-6; 21-22; 36-32; 44-44