Il giorno dopo la bella vittoria contro i Paesi Bassi, gli Azzurri sono volati in Romania. A meno di due ore di volo da Treviso, Cluj-Napoca ha accolto la Nazionale con una giornata assolata ma a zero gradi. Terza città del Paese e polo universitario, Cluj è una delle sedici contee della Transilvania.
L’estate scorsa Cluj-Napoca ha ospitato uno dei quattro gironi di EuroBasket 2017 nella Polyivalent Hall, un palazzetto inaugurato a fine 2014 e capace di ospitare anche 10.000 persone. E’ proprio qui che gli Azzurri proveranno a qualificarsi alla seconda fase con una finestra di anticipo. In caso di vittoria contro la Romania, l’Italia sarebbe automaticamente tra le prime tre squadre del girone. Per conoscere il piazzamento finale bisognerà invece attendere gli altri risultati, in particolare l’altro match del girone D di scena lunedì a Zara tra Croazia e Paesi Bassi.
Il morale in casa Azzurra è alto. Dopo un breve riposo post volo, il CT ha diretto un allenamento leggero di poco più di un’ora nel pomeriggio. Tra i più felici Diego Flaccadori e Raphael Gaspardo, entrambi al debutto ieri sera contro i Paesi Bassi. Per il giocatore di Trento ben 10 punti e una prestazione maiuscola che difficilmente dimenticherà: “All’inizio ero un po’ teso – ha detto Flaccadori – lo ammetto. Però poi il primo canestro è servito a sciogliermi. La tripla dall’angolo l’ho sentita: appena ho avuto la palla in mano ho avvertito una sensazione di pesantezza positiva ma poi è andata bene. E’ stato un esordio con i fiocchi: il Palaverde ci ha spinto verso una vittoria bella e importante per il nostro cammino. L’antisportivo potevo evitarlo ma ero bello carico”.
Più di cinque minuti in campo per Gaspardo, cresciuto cestisticamente nelle giovanili della Benetton. Per lui un debutto su un campo particolarmente caro: “E’ stata un’emozione bellissima – ha ammesso Raphael – perché Treviso è stata la mia casa per tanti anni. Un’atmosfera fantastica che con la vittoria ha reso la serata perfetta. Siamo un gruppo di ragazzi che stanno bene e lavorano bene insieme. Non nascondo che se sono qui è anche per le assenze ma sono contento lo stesso. Il Palaverde me lo ricordavo molto caldo ma a dire la verità ieri è stato incredibile. Davvero una bellissima esperienza”.