Morale alle stelle in casa friulana, dopo la bella affermazione a Piacenza che ha finalmente rotto il sortilegio che costringeva da tre mesi gli uomini di coach Lino Lardo a rientrare a mani vuote dalle trasferte. Complice la contemporanea sconfitta interna di Montegranaro, la G.S.A. si è ripresa il terzo gradino della graduatoria, raggiungendo i marchigiani e portandosi dietro Treviso, vittoriosa nei confronti di Ferrara. Forlì, invece, dopo due sconfitte esterne è tornata al successo tra le mura amiche dell’Unieuro Arena, regolando Orzinuovi e tenendola conseguentemente a distanza di sicurezza.
La Unieuro Forlì è attualmente quintultima in classifica, a 6 lunghezze dai playoff e con 10 lunghezze di margine sulla zona playout: una situazione che a sei giornate dal termine tiene tutto sommato tranquilli i ragazzi di coach Giorgio Valli, che oramai sono praticamente certi di non doversi trovare a difendere la propria permanenza in A2 nella post season come nella stagione scorsa. Con tre vittorie nelle ultime cinque gare, fino a questo punto del campionato il bottino complessivo in trasferta dei forlivesi in 12 apparizioni è stato di una sola vittoria, ottenuta a Roseto alla ventesima giornata. La media realizzativa è di 78 punti (settimo attacco del girone), mentre la media di punti subiti è di 78,7 punti (nona difesa), con una valutazione media di 79,7 (quartultima assieme a Mantova). I romagnoli sono noni nelle realizzazioni da due punti (49%) al pari di Ravenna e Roseto, quinti come Montegranaro in quelle dai 6 e 75 (36%) e sesti come Ravenna, Mantova e Verona in quelle a gioco fermo (75%). Catturano 10,6 rimbalzi in attacco (quinti) e 23,7 in difesa (penultimi), con un totale di 34,3 (quartultimi). Sono ultimi per stoppate date (un misero 0,6), settimi (con Mantova) per palle perse (12,8), quinti (con Verona) per recuperi (6,3) e ottavi negli assist (14,6).
Ritrovato il sorriso lontano da casa, l’A.P.U. ritorna nel confortevole PalaCarnera dove non passa nessuno da ben quattro mesi e dove in 14 gare sono state ben 12 le affermazioni, lo stesso bottino di Verona e Treviso. Tre vittorie e due sconfitte nelle ultime cinque giornate per i bianconeri, che in campionato hanno il terzultimo attacco (74,8 punti mediamente segnati) e la seconda difesa (71,9 i punti mediamente subiti), con l’ottava valutazione media (83,5). Il 51% di realizzazioni da due punti vale il quarto posto condiviso con Treviso, il 30% dall’arco è il peggiore del torneo, infine il 72% dalla linea della carità è con Treviso e Ferrara il penultimo valore. Cambia decisamente la musica a rimbalzo, vera specialità dei giocatori bianconeri che sono primi in attacco (12), secondi in difesa (28,1) e primi complessivamente (40,1). Primi anche nelle stoppate (3,3) e secondi per palle perse (14), sono decimi per recuperi (6,1) ed infine settimi per assist (15).
Le statistiche individuali di Forlì esaltano in particolare le prestazioni di Yuval Naimy: secondo per assist distribuiti (6), quinto dalla lunetta (85,3%), 19° per punti (15,3). Darryl Joshua Jackson è invece 9° per realizzazioni (17,4) e 12° dai 6 e 75 (40,4%). I 352 punti di Naimy e i 418 di Jackson hanno portato alla causa forlivese il 41,1% dei punti realizzati. Il più presente è in ogni caso Dane Diliegro: terzo per rimbalzi difensivi (6,1), terzo per tiri totali (55,8%), quarto per rimbalzi totali (8,1), 9° per tiri da due punti (56,5%) e 18° per rimbalzi offensivi (2). Infine in classifica anche Quirino De Laurentiis 10° nei rimbalzi offensivi (2,2).
Kyndall Dykes è sempre il più presente nelle graduatorie individuali per la G.S.A.: 13° nelle stoppate (0,5) e per palle recuperate (1,3), 15° per assist (3,5), 16° per produzione (16 di media), 17° per realizzazioni da due punti (53,4%) e 20° per valutazione media (15,7). Rain Veideman è invece 8° dalla lunetta (84,2%). Il primo con 385 punti e il secondo con 294 hanno fatturato il 37,8% dell’attacco friulano. Sempre leader Francesco Pellegrino nelle stoppate date (1,8) e Chris Mortellaro nei tiri da due punti (63,2%). Troviamo poi Ousmane Diop 7° per rimbalzi offensivi (2,4) e 13° nelle stoppate (0,5), Andrea Benevelli 8° dall’arco (41,1%) e nuovamente Chris Mortellaro 14° per rimbalzi complessivi (6,8), 16° per rimbalzi difensivi (4,8) e 15° per rimbalzi offensivi (2), quest’ultima piazza condivisa con Francesco Pellegrino.
Tiri, rimbalzi e assist dei migliori giocatori per ciascuna squadra:
% 2 PUNTI
FORLÌ – De Laurentiis 61, Diliegro 56, Bonacini 52
UDINE – Mortellaro 63, Diop 56, Dykes 53
% 3 PUNTI
FORLÌ – Jackson 40, Fallucca, Naimy e Severini 36
UDINE – Benevelli 41, Veideman 33, Nobile 30, Dykes 23
% TIRI LIBERI
FORLÌ – Jackson 94, Naimy 85, Severini 82
UDINE – Veideman 84, Benevelli 79, Nobile 76, Raspino 74
RIMBALZI
FORLÌ – Diliegro 154, De Laurentiis 144, Castelli 118
UDINE – Mortellaro 164, Diop 125, Pellegrino 121
ASSIST
FORLÌ – Naimy 138, Jackson 53, Bonacini 52
UDINE – Dykes 84, Veideman 74, Raspino 55
All’andata a Forlì l’ultima delle affermazioni esterne di Udine prima di Piacenza, con la vittoria per 70 a 67 ottenuta grazie ai 16 punti di Dykes ed alla doppia doppia di Pellegrino, con 10 punti e 10 rimbalzi.
Marco Torbianelli