Due punti dovevano essere e due punti sono arrivati, fondamentali per cercare di agguantare quell’ottavo posto conteso anche dal Bor, vincente sul campo del Fagagna e appaiato in classifica ai cordenonesi. Vince pur senza convincere l’Intermek, priva di Pezzutti e molle nel primo quarto in cui, al contrario, il Don Bosco dei temutissimi Balbi e Carlin parte meglio grazie alla vena realizzativa del concreto Catenacci.
La tripla quasi sulla sirena con cui il talentuoso Carlin segna in faccia a Damjanovic fa presagire una serata difficile, il mini intervallo arriva proprio nel momento giusto in casa Intermek. Dopo il libero di Catenacci per il 19-13 esterno, arriva la reazione richiesta da Beretta e guidata da Pivetta, De Santi e Moretti: 10-0 di parziale e Gilleri costretto al timeout. Da qui in poi una serie di parziali e contro parziali che caratterizzerà il primo tempo: a Parentin e Catenacci (23-24) rispondono Moretti, De Santi e Marella (31-26), prima che Spolaore punisca l’errore di Marella per il possibile +6 firmando il 33-31 sulla sirena.
Al ritorno in campo sono i salesiani ad approcciare meglio la ripresa del match, Catenacci punisce le disattenzioni difensive con due triple che riportano avanti i suoi (35-37). E’ il momento chiave del match, o reagisci o rischi che l’inerzia passi agli avversari e Max Moretti, l’esperto cui spesso Beretta si affida, lo capisce e infila due siluri dai 6.75 che danno la scossa al match a favore di Cordenons. La strada indicata dall’ex Venafro la percorrono nel migliore dei modi Petar Damjanovic e Simone Pivetta, i due si mettono in società nel break decisivo e spingono l’Intermek sul 55-45 prima che 5 punti firmati Carlin (in ombra nel primo tempo, molto più efficace nel secondo) fissino il 57-50 di fine terzo periodo. Le rotazioni limitate sono un dazio da pagare per i triestini che subiscono le positive iniziative di Corazza, ben supportato da Marella, e la ritrovata verve difensiva degli uomini di Beretta. Il -9 firmato Carlin rimarrà lo svantaggio minimo da qui alla fin perché una tripla di Mezzarobba e il primo canestro del match di Camaj chiuderanno l’incontro sul 83-68.
Vince l’Intermek che si impone sul Don Bosco già concentrato in ottica playout, i cordenonesi ora dovranno vincere nella prossima trasferta a Feletto, sperando in una sconfitta del Bor in quel di San Daniele. In ogni caso, indipendentemente dai risultati dei triestini, i playoff saranno sicuri se De Santi e compagni vinceranno nel recupero contro la Dinamo Gorizia.
INTERMEK – DON BOSCO 83-68
Intermek 3S Cordenons: Damjanovic 13, Luis 3, Pivetta 10, Moretti 18, Mezzarobba 6, De Santi 4, Corazza 8, Marella 12, Zanusso 2, Camaj 2, De Nardo 5. All. Beretta
US Don Bosco Trieste: Balbi 9, Venturini 7, Sala, Carlin 18, Cattaruzza, Catenacci 23, Spolaore 7, Parentin 4, Pizzol, Milojkovic. All. Gilleri
Parziali: 13-18; 33-31; 57-50
Arbitri: Meneguzzi F. e Colussi
Simone Pizzioli
