Il Cus tiene botta: espugnato il campo del Sokol Aurisina

Nonostante l'importante assenza di Gallocchio, i gialloblù riescono a tenere botta nel finale contro gli sforzi del team di Vatovec.

Vittoria al fotofinish per il Cus Trieste, nel “bunker” di Aurisina: sul campo del Sokol, i ragazzi di Mauro Trani riescono a strappare i due punti ma, viste le concomitanti vittorie di Cormons su Santos e Basket4Trieste con Cervignano, chiudono al quinto posto nel Girone Rossetti. Entrambe le formazioni lamentano delle assenze importanti: da una parte, il lungo Strle è in panchina per onor di firma, al pari di Gallocchio in casa Cus; coach Trani non può nemmeno contare su Mamprin e dunque le rotazioni sono limitate, per gli ospiti.

Si parte, ed è subito “Palazzi-time”: la guardia classe ’95 dei gialloblù mette il suo marchio sul primo periodo, con un paio di triple pesanti; risponde il Sokol con il suo gioco concreto e con un piano partita piuttosto chiaro, ovvero quello di servire il lungo Pizziga per sfruttare i suoi centimetri nel pitturato. La mossa sembra funzionare, perchè comunque i locali riescono a rimanere avanti: cinque punti di Martinuzzi, con una clamorosa tripla di tabella da metà campo, danno però il +4 al Cus quando suona la prima sirena, con Salich che peraltro deve uscire per un taglio allo zigomo dopo uno scontro fortuito con Mozina. Nella seconda frazione, la gara rimane comunque in equilibrio: la fisicità ed i contatti si sprecano, nessuna delle due squadre vuole mollare di un centimetro anche perchè i due punti in palio significano tanto a livello di classifica. Da una parte Seno in cabina di regia, dall’altra la coppia Mozina – Palazzi sono i protagonisti: +3 Cus al suono della sirena di metà incontro (35 – 38).

Nella ripresa, il Sokol punta forte sulla coppia Pizziga – Seno per cercare di collezionare qualche canestro, ma la difesa del Cus Trieste costringe per alcune volte all’infrazione di 24 secondi l’attacco di casa: sacrificio e cuore, questa la ricetta dei gialloblù che nel terzo periodo riescono ad allungare fino al +7 e poi nella quarta frazione raggiungono la doppia cifra di vantaggio. Quando il Sokol perde anche Slavec per uno scontro di gioco, ecco che coach Vatovec deve cercare di attingere dalla panchina ed ha una discreta risposta dei giovani: il Cus, però, non molla e, con l’asse “made in Friuli” Martinuzzi – Pertoldi, si tiene da parte un piccolo tesoretto di scarto. Nel finale, Seno e Pizziga ce la mettono tutta, l’ultima palla è del Sokol con Babich: il tiratore di casa non riesce però a centrare il bersaglio grosso e, sul rimbalzo, si scatena la gioia del Cus Trieste, che vince su un parquet impegnativo ed ora attende i risultati del Girone Flebus per scoprire la sua avversaria al primo turno di playoff.

 

SOKOL AURISINA – CUS TRIESTE   66 – 68

Sokol Aurisina: Salich, Furlan, Ferfolja 4, Babich 10, Pizziga 17, Svab 3, Strle ne, Tercon 7, Grassi, Seno 23, Slavec 2. All. Vatovec
Cus Trieste: Gallo, Mozina 15, Pertoldi 7, Zanini 14, Marsiglia ne, Martinuzzi 12, Castellarin, Palazzi 18, Spangaro 2, Gallocchio ne. All. Trani

Parziali: 20-24; 35-38; 46-53
Arbitri: Schiano Di Zenise e Petronio