C’è un buon seguito di tifosi pordenonesi nel Carso. Il Sokol, che si presenta al completo, prima della gara omaggia i giocatori che non indosseranno più la casacca biancorossa nella prossima stagione.
Il primo quarto è pirotecnico: parte fortissimo il Sistema che, dopo il canestro iniziale dei padroni di casa, infila un parziale di 13 a 0, frutto delle tre triple consecutive di Mattia Galli, Piovesana e Labelli, che poi segna dopo aver rubato palla, prima del bel canestro in entrata di Fantuz. Vatovec chiama il primo time out e, al rientro, ci pensa Slavec con tre canestri di fila da oltre i 6,75 a riportare sotto il Sokol. Alla fine del primo quarto Pordenone è avanti 24-19.
Dopo il primo mini intervallo la difesa ospite frutta tre palle recuperate di fila, che però non regalano altrettanti canestri. E’ Marcon, su scarico di Valente a rompere il ghiaccio. Davide Galli da tre, Marcon e Fantuz provano ad incrementare il vantaggio, ma il Sokol non permette mai la fuga ai ragazzi di Spangaro. A metà partita il Sistema conduce 39-33. Il Sokol nella gara di andata aveva fatto 34 punti. Si sapeva che nella loro tana non sarebbe stata una passeggiata.
Il terzo parziale è quello che fa girare la partita, il Sokol gioca meglio e costringe gli arancioblu a spendere molti falli. Dopo il canestro di Marcon i padroni di casa si costruiscono un parziale di 10- 0, portandosi in un amen a più 4 (45-41). Nava con una tripla riporta il Sistema sotto, e Labelli completa il sorpasso ancora da tre. La situazione falli in casa Pordenone peggiora ulteriormente, con 15′ da giocare sono gravati di tre fischi Fantuz, Nava e Piovesana. La partita ormai è in equilibrio e la precisione dei padroni di casa ai liberi li permette di rimanere davanti fino all’ultimo attacco, nel quale il Sistema aggancia gli avversari con il canestro di Labelli.
Si riparte dal 55 pari, e la tensione sale. Dopo il canestro di Pizziga, Labelli da tre fa alzare i cori dei tifosi ospiti. Il canestro con fallo subito di Mattia Galli riporta avanti Pordenone (58-61 a -7′). Slavec da tre è una sentenza e si prende anche un po’ di meritata fortuna con un tiro che prende il ferro, fa una palombella ed entra nel cesto.
Nell’ultimo minuto succede di tutto. Prima il quinto fallo di Strle che manda in lunetta Marcon. Nicolò fa 1 su 2 (68-70 per il Sistema). Seno con un’azione personale segna e gli arbitri intravvedono anche un fallo. Il 22 biancorosso dalla lunetta non sbaglia (71-70 per Sokol). I secondi passano e la palla inizia a scottare. Marcon è bravo a trovare un canestro piazzato e a riportare in avanti il Sistema. A 25” dalla fine Slavec trova un altro canestro e gli arbitri sanzionano ancora fallo, anche se la difesa di Fantuz sembrava assolutamente corretta. Anche il libero va a segno e al Sistema restano 13” per provare ad impattare o vincere la partita. L’ultima azione è nelle mani di Mattia Galli che sceglie di servire il fratello per l’ultimo tiro. La palla batte sul ferro rimandando ogni verdetto a gara 3.
Gli arancioblu, partiti benissimo, si sono smarriti in particolare nel terzo quarto, invischiandosi proprio in quello che cercavano di evitare: un finale punto a punto. Negli ultimi caldi istanti della partita ha prevalso l’esperienza del Sokol su di un Sistema poco lucido e penalizzato da alcuni fischi stonati. Ora in gara 3 servirà dimostrare di avere gli attributi, non tanto per la grinta che nei ragazzi non manca mai, ma nella capacità di affrontare la partita con la necessaria lucidità dal primo all’ultimo minuto.
Sokol – Sistema 74-72 (19-24, 33-39, 55-55)
Sokol: Salich 3, Furlan, Ferfolja, Babic 1, Pizziga 12, Svab 3, Strle 13, Tercon G. 6, Seno 17, Slavec 19. All: Vatovec
Sistema: Davide Galli 8, Mattia Galli 21, Fantuz 6, Nora, Valente 2, Labelli 15, Nava 5, Coran NE, Zigante NE, Pasquali NE, Marcon 12, Piovesana 3. All: Spangaro
