Partiranno giovedì pomeriggio, alla volta delle Marche, gli Under 15 Eccellenza, frutto della collaborazione fra Libertas Pallacanestro San Daniele, Gemona Basket e Pallacanestro Tolmezzo, per disputare il concentramento Nazionale Inter zona.
La formazione friulana affronterà il torneo che permetterà di accedere alle finali Nazionali di categoria, in programma a Roseto degli Abruzzi, dal 28 maggio al 3 giugno. Le altre tre squadre che hanno avuto accesso a questa fase sono la Leonessa Brescia, la Pallacanestro B.S.L. San Lazzaro Bologna e l’Alfa e Omega Roma.
I ragazzi allenati dai coach Alessandro Sgoifo e Bruno Vuerich, seguiti dal preparatore atletico Luca Monopoli, con la supervisione tecnica di coach Mauro Stoch, si sono meritati la fase nazionale di Senigallia grazie al secondo posto assoluto in Regione. La squadra, durante la stagione regolare, ha vinto 16 delle 20 partite disputate, chiudendo alla pari con il Don Bosco Trieste che, si è confermato campione regionale, grazie agli scontri diretti a proprio favore.
Un risultato che, unito al percorso netto che lo stesso gruppo sta facendo anche nel campionato Under 16 Regionale (23 vittorie su 23 contro squadre di un anno più grandi), riempie di orgoglio e onore le tre associazioni che hanno creduto in questo progetto, gli allenatori e gli stessi ragazzi.
A tale proposito il Presidente del Gemona Basket, Alessandro Barbina, sottolinea: “Avere ottenuto la qualificazione all’Interzona rappresenta il raggiungimento di un sogno. Significa che i progetti che nascono con basi solide danno sempre risultati concreti. È un onore rappresentare con il proprio nome un intero territorio. Il mio più sentito grazie va in primis ai ragazzi e alle loro famiglie per averli sempre sostenuti, ad Alessandro Sgoifo, Bruno Vuerich, Luca Monopoli e Mauro Stoch per la parte tecnica e ad Annalisa Solari e Vania Gerometta per quella dirigenziale-organizzativa. Grazie a tutti per le energie e i sacrifici profusi in questi due anni di lavoro. Ora avanti a testa altissima con la mente libera e chissà che le sorprese non siano finite.”
Gli fa eco il Presidente della Pallacanestro Tolmezzo Stefano Maso: “Nulla avviene per caso: passione, lavoro costante, dedizione, sacrificio e il credere in ciò che si fa, sono i capisaldi che hanno portato all’importante risultato ottenuto. Attraverso il grande percorso di aggregazione iniziato lo scorso anno e il progetto condiviso dalle tre società si è creato un gruppo granitico che ha raggiunto oggi un risultato storico, frutto di un gran lavoro di squadra. Mi unisco ai complimenti perché un plauso va fatto, oltre che ai giocatori, ai genitori e allo staff tecnico per la disponibilità sempre dimostrata. I notevoli sacrifici profusi per accompagnare i nostri appassionati ragazzi, attraverso questo meraviglioso percorso, che li ha portati dove sono ora, sono il vero punto di forza.”
Rudy Romanin, Presidente della Libertas Pallacanestro San Daniele, conferma l’importanza del risultato ottenuto: “Per noi tutti si tratta di un risultato storico. La nostra associazione aveva conquistato solamente un’altra Interzona nella sua storia, nel 1991, con l’annata 1975-76 dei vari Cabai, Roia, Milan, De Monte. Il lavoro svolto da ragazzi e staff tecnico, supportati dai genitori, è stato eccellente se si considera che questo progetto è nato solamente ad agosto del 2016.”
Coach Sgoifo conclude così: “Complimenti e ringraziamenti sono già stati fatti a tutti gli attori di questa bellissima storia. Io ci tengo a chiudere anche con una dedica: più di dieci anni fa, insieme a un dirigente del Gemona Basket, con il quale avevo personalmente una bellissima amicizia, nata dalla passione comune per la pallacanestro e dalla stima e il rispetto reciproco, già parlavamo, fantasticavamo e sognavamo rispetto ad una collaborazione fra le tre realtà. Speravamo già allora che un progetto così avrebbe portato ai risultati poi ottenuti quest’anno. Risultati che non riguardano solamente il gruppo 2003, ma anche tutte le altre iniziative nate in questi 22 mesi di attività condivisa. Sono certo che il più felice, fiero e orgoglioso di tutto ciò oggi sarebbe stato proprio lui e quindi il mio personale pensiero e la mia dedica vanno a lui: Tony (Antonio,ndr) Londero.”
Sara Puntel