Si arriva così al penultimo atto della stagione di Serie B, anche se al nome di Finale è difficile digerire il fatto che si tratti “solo” dell’accesso agli spareggi promozione.
Ma poco conta ora, con il tabellone 3 che ha finalmente le sue regine e vedrà contrapporsi da domenica la Cestistica San Severo e la Pallacanestro Palestrina. Tra le quattro, sicuramente la finale più nobile trattandosi di società dalla lunghissima tradizione e che hanno avuto modo di incontrarsi già dal 1980. Vantaggio del fattore campo per i gialloneri di coach Salvemini (vincitore del premio di miglior allenatore stagionale), avendo brillantemente conseguito il primo posto in regular season, andando così a disputare anche la Coppa Italia. Un team proveniente dall’eliminazione ai quarti di finale nel 2017, riscattata finora alla grandissima e frutto di un percorso imperioso. A lungo imbattuta nel proprio raggruppamento, ha certificato la leadership con diverse giornate d’anticipo e fin qui ha eliminato Scauri e Salerno.
Un quintetto roccioso, a partire dai possenti esterni Bottioni e Ciribeni, due che sanno usare il fisico per far breccia nelle difese e sono dotati di un’energia considerevole anche in difesa. La classe in attacco non manca con un tiratore mancino infallibile quale è Ivan Scarponi, di nuovo sulla strada di Palestrina dopo la semifinale con Eurobasket. Talento cristallino, fisicità, eleganza e mano morbida anche dalla distanza per il lungo atipico Rezzano: oltre due metri di tremenda efficacia, premiato come miglior giocatore della stagione di Serie B. Ci sarà battaglia nello spot di ala tra Bruno Duranti e il suo alter ego Di Donato, mentre dalla panchina si alzano due fondamentali ricambi come l’ex Stella Azzurra Smorto e il pivot Malagoli, figlio d’arte, buone cifre nell’ultimo trascorso a Cefalù. A rinforzare il roster arrivato da poco dal doppio tesseramento a Roseto (che ha concluso la stagione in A2) l’ala Di Bonaventura, under da 20 minuti d’utilizzo nella categoria superiore. L’altro under nel settore dei lunghi è il georgiano Babilodze, ex Patti e nella prima parte di stagione a Salerno. Avversario quotato e sicuramente di valore, come d’altronde c’era da aspettarsi per un atto finale di playoff, forte anche dei suoi quasi 4000 spettatori del “Falcone e Borsellino” che si sono fatti ammirare pure nella stagione 2010/2011 in Legadue.
Seconda finale consecutiva per Gianluca Lulli e la sua Palestrina. Il tecnico ha raggiunto la 110a vittoria in sella alla formazione arancio verde e può contare su un roster uscito fortemente motivato dalla serie vinta 3-1 contro la Stella Azzurra. Soprattutto nel match conclusivo sono arrivate le notizie migliori, nella speranza che si riesca ancora ad alzare l’asticella per regalare uno storico risultato alla compagine della famiglia Cilia.
Il calendario della serie:
prima palla a due nella cittadina foggiana domenica 27 maggio alle ore 19.00 e due giorni dopo bis con inizio alle ore 21.00. Si passerà dunque in terra laziale venerdì 1 giugno per gara3 alle ore 21.00 ed eventuale gara4 a Palestrina il 3 giugno alle ore 18.00 col ritorno in caso di necessità a San Severo il 6 giugno alle ore 21.00.