Fine di un ciclo alla Servolana Trieste di serie C2. In accordo con la dirigenza, Stefano Bartoli lascia la guida della prima squadra, per dedicarsi anima e corpo alla sua creatura “Svevo Basket” che, dopo neanche un anno di attività, conta più di cento bambini iscritti.
Una scelta difficile per il giovane coach, fatta di pancia più che di cuore, ma purtroppo improcrastinabile, visto il notevole impegno che un centro minibasket delle dimensione del progetto “Svevo” porta via, sia in termini di tempo che di energie.
Dopo averci pensato a lungo, ed a lungo aver parlato con Roberto Ciriello e Franco Pozzecco, di comune accordo è stata presa una decisione forse dolorosa adesso, ma che potrebbe assicurare, alla società triestina, un bacino di futuri atleti, vera linfa vitale.
Per cui non una vera separazione, ormai Bartoli fa parte della “famiglia” Servolana, ma un avvicendarsi di ruoli, per privilegiare un settore che guarda avanti ed alla cui direzione deve esserci una persona dello spessore di Stefano Bartoli, vera garanzia sia umana che tecnica, per la riuscita di un progetto propedeutico alla crescita di tutto il movimento.