L’Italia Under 20 al secondo posto al Torneo di Domegge

Nella sfida decisiva del 19° Memorial Vigilio De Silvestro-Trofeo Bepi Meneghin la Turchia supera l'Italia col punteggio di 69 a 65 e si prende il primo posto davanti agli azzurrini di Dalmasson, alla Slovenia 3^, e all'Olanda 4^. 

Davanti ad un Pala Cian Toma stracolmo, il Torneo Internazionale U20 di Domegge va in archivio con il successo della Turchia che succede nell’albo d’oro ad Israele dopo aver sconfitto nel match decisivo i padroni di casa dell’Italia. 65-69 lo score finale, con il turco Hazer grande protagonista (19 pt. per il miglior realizzatore del torneo) gioiello della formazione premiata da Dino Meneghin. MVP del torneo, che ha alzato il trofeo Aldo Capanni, Jurij Macura della Slovenia.

CLASSIFICA FINALE
1^ Turchia 6 pt.
2^ Italia 4 pt.
3^ Slovenia 2 pt.
4^ Olanda 0 pt.

PREMI INDIVIDUALI: 
MVP “Trofeo Aldo Capanni”: Jurij Macura (Slovenia)
Miglior realizzatore “Premio Piero Da Col”: Sehmus Hazer (Turchia)
Migliore italiano “Premio Antonio De Silvestro”: Davide Denegri (Italia)
Giocatore più corretto “Memorial Pierino Martinelli” – Trofeo Tanoré: Calvin Poulina (Olanda)

ITALIA – TURCHIA 65-69

ITALIA: Antelli 6 (3/3, 0/2), Dieng (0/1, 0/3), Bonacini 2 (0/2, 0/2), Oxilia 5 (0/5, 0/2), Denegri 17 (2/2, 3/7), Bucarelli 9 (3/5, 0/1), Baldasso 9 (1/2, 2/6), Mezzanotte 6 (3/5, 0/3), Barbante (0/2), Valentini ne, Berti 1 (0/1), De Zardo 10 (1/5, 2/3). All. Dalmasson

TURCHIA: Hazer 19 (6/11, 1/3), Al Omer 5 (1/1, 1/1), Tanisan 4 (1/2), Saglam (0/1), Muhaymin 1 (0/3, 0/2), Bitim (0/1, 0/3), Senel 1 (0/3 da 3), Onar 4 (2/3, 0/1), Erdogan 8 (1/1, 0/1), Karahan 6 (1/2, 0/5), Atar Ragip 14 (7/12), Dogan 7 (2/3). All. Erdogan

ARBITRI: Dori, Perocco, Nuara

PARZIALI: 13-19, 28-35, 43-56

La gara decisiva tra Italia e Turchia inizia ad elastico: dopo la palla a due l’Italia infila un 6-0 firmato Oxilia-Baldasso in una partita da subito combattutissima con due grandi difese: dal 10-6 azzurro stavolta il break è della Turchia che vola 10-17 all’8’ con Dalmasson costretto a chiamare il minuto. Un 11-0 pesante, con la striscia aperta dei turchi che continua. Gli uomini di Erdogan macinano canestri difendendo a zona. Tiene a galla l’Italia Denegri, che anticipa la prima sirena con una tripla per il 13-19. Il talento della Novipiù Casale si dimostra “on fire” mettendo 10 punti, col 100% dal campo: l’Italia al 13’ torna avanti 20-19 ma il vantaggio dura un lampo. I veloci Hazer e Al risbattono dietro gli azzurrini che faticano a costruire azioni offensive soffrendo in particolare il peso dei lunghi turchi sotto il tabellone, in su tutti Dogan. 28-33 al 17’ che si trasforma nel 28-35 di fine primo tempo, dopo 3’ avari di canestri ma straordinari dal punto di vista dell’atletismo in campo.

La Turchia tiene la marcia ingranata di ritorno dagli spogliatoi; fa girare palla in modo fluido e difende i 24” con i denti: Atar spinge i turchi in costante doppia cifra di vantaggio ed Hazer al 24’ strappa applausi dallo stracolmo Pala Cian Toma con una super-schiacciata. Dal 37-50 al 26’, Denegri e De Zardo con due bombe provano a ridurre il gap, tornano a -9, ma la Turchia è un rullo compressore e a fine terzo periodo tiene un  ragguardevole 43-56. L’Italia ha il merito di non demordere e comincia a recuperare qualcosina, complice anche un po’ di nervosismo del quintetto avversario (Atar espulso dopo il secondo tecnico al 34’). Il 54-61 del 34’ prova a lanciare l’Italia anche se il divario resta sempre di almeno 7 punti fino agli ultimi 2’ dove l’Italia accelera grazie al caldissimo Antelli e al preciso Baldasso che fa tornare a -4 gli azzurrini con una bomba a 1’14” dalla sirena. L’Italia le prova tutte con recuperi e tentativi disperati ma il punteggio non si muove praticamente più e la Turchia si aggiudica il torneo vincendo 65-69.

SLOVENIA – OLANDA 49-43

SLOVENIA: Ozegovic 5 (0/2, 1/7), Strmcnik 4 (1/4, 0/1), Stipanicev 7 (3/3, 0/1), Zajc (0/1 da 3), Miklavcic 10 (1/2, 2/3), Dornik, Alibegovic, Vesel 2 (1/1 da 2), Skedelj 9 (0/1, 2/5), Oman 6 (2/4, 0/2), Macura 6 (0/2, 1/3), Susek. All: Damjanovic

OLANDA: Van Oostrum, Faijdherbe 8 (1/3, 2/2), Hoeve 2 (1/2, 0/2), Ververs 6 (3/6, 0/1), Van der Vuurst 2 (1/7, 0/4), Van Eyck 11 (4/6), Wirjo (0/1), Enaruna 2 (0/9, 0/2), Bouwer 2 (0/2, 0/2), Leons 2 (1/2), Poulina 5 (2/7, 0/1), Schutte 3 (1/3). All. Steenmetz

ARBITRI: Bartoli, Wassermann, Almerigogna

PARZIALI: 11-11, 21-24, 28-35

Slovenia e Olanda non riescono a decollare neppure nell’ultimo match; se l’8-0 in avvio della Slovenia faceva ben sperare ecco il break olandese che con un 11-2 finalizzato dalla schiacciata di Van Eyck sorpassa la squadra in maglia verde. Si segna molto poco, e più che le difese i protagonisti sono gli errori. Il punteggio resta basso: 11-11 a fine primo quarto e 21-24 a fine primo tempo con l’Olanda avanti nonostante la metà dei rimbalzi totali dei propri avversari (25-12). Ververs (6 punti) e Stipanicev (7) sono i top scorers della finalina, che si accende soltanto nell’ultimo quarto quando sul 28-35 la Slovenia piazza un 12-0 che le permette di sorpassare gli orange trascinata da Skedelj (35’). E’ l’allungo decisivo visto che gli uomini di Damjanovic controllano con accortezza e sulla sirena festeggiano il 3° posto finale.