Manca una settimana esatta al raduno ufficiale della prima squadra del Gruppo SME Caorle, che anche nel 2018/2019 affronterà il campionato di Serie C Gold. Si riparte nuovamente alla grande e, ovviamente, non si può non ricominciare da colui che rappresenta il vertice della società litoranea, cioè il presidente Massimo Corbetta.
Si ricomincia a sudare; dopo una stagione 2017/2018 comunque positiva, quali saranno gli obiettivi stagionali?
“Ripartiamo da una C Gold che quest’anno si presenta assai competitiva, con squadre e giocatori di altissimo livello e diverse pretendenti alla promozione. Il nostro obiettivo sarà, come sempre, la conquista di un posto ai playoff, con un occhio particolare alle prime quattro posizioni per avere il fattore campo a favore. La cosa più importante, come sempre, sarà raggiungere i nostri obiettivi lavorando in serenità e soprattutto divertendoci, com’è avvenuto negli ultimi anni”.
Un tuo commento sugli acquisti estivi?
“Partirei nell’analisi prima di tutto dalle conferme, dai giocatori che hanno voluto ancora una volta abbracciare il nostro progetto, che ricordo oltre alla prima squadra prevede anche la valorizzazione e la crescita dei nostri giovani. Io sono dell’idea che un gruppo rodato possa sempre migliorarsi ed è per questo che mi ha fatto molto piacere costruire la squadra, assieme al nostro coach Nicola ed al dirigente responsabile Raffaele, attorno ai giocatori di spicco dell’ultima stagione che hanno dimostrato un attaccamento alla maglia ed alla città di Caorle, ed hanno accettato con entusiasmo di giocare con noi in questa stagione. Per questo io li ringrazio, come ringrazio coloro che non saranno più dei nostri ma che hanno contribuito a fare un grande campionato nell’annata scorsa; riguardo ai nuovi arrivi, io penso siano giocatori di primo livello che in Serie C Gold possono fare la differenza. Non voglio parlare dei singoli, ma mi pare che Ostan e Valesin abbiano cercato di dare equilibrio e qualità ad una squadra già competitiva. Sarà poi il campo a darci l’idea del nostro valore, ma so già che tutti daranno il massimo per dare ancora una volta grandi soddisfazioni ai nostri tifosi, con un occhio sempre attento alla qualità del gioco che nelle squadre di Ostan non manca mai ed è per questo, non lo nascondo, che è uno dei miei allenatori preferiti”.
Guardiamo al campionato: chi sarà la squadra sorpresa della stagione?
“Quanto al campionato che verrà, parlando come tifoso di basket e non certo come esperto, vedo favorita Oderzo, per la grande qualità dei suoi giocatori e della sua guida tecnica, ma le sensazioni mi dicono che questo sarà l’anno buono per Mestre, società seria ed organizzata che secondo me merita di coronare il sogno della B sia per la piazza che rappresenta sia per il nucleo storico di tifosi, che io, da mestrino, conosco da sempre e che merita palcoscenici più prestigiosi. Come outsider metto Trieste, Monfalcone e Jesolo: soprattutto quest’ultima, con il nuovo DS Mino Zago che qui a Caorle tutti conoscono e apprezzano, e che sicuramente sarà riuscito ad allestire un roster di prim’ordine. Di noi, del BVO, non parlo, per scaramanzia, ma anche perché il nostro obiettivo l’ho già dichiarato prima e resta invariato, non ci vogliamo montare la testa ma sono sicuro che faremo anche quest’anno la nostra bella figura”.
Infine, chiusura sui giovani: diversi giocatori Under nella rosa di coach Ostan… il tuo parere?
“Riguardo ai nostri giovani, tutti hanno storie diverse e diverse esperienze alle spalle. Jerkovich proviene già da una C Gold, per di più dalla squadra vincitrice del campionato ed ha già fatto parte del gruppo di allenamento della Reyer, perciò lo considero un senior a tutti gli effetti. Battiston torna a Caorle dopo vari campionati giovanili d’eccellenza con la Reyer, ma è alla sua prima esperienza in un campionato senior, per di più impegnativo come la C Gold; sarà quindi importante per lui acquisire esperienza da giocatori come Bovolenta e Masocco che nel suo ruolo stanno giocando da anni da protagonisti. Trevisan e Pauletto saranno con noi per la terza stagione e sarà per loro un anno importantissimo per la loro crescita e consacrazione come giocatori di categoria. A loro si aggiungerà stabilmente il 2001 Emir Ajdinoski, play/guardia che andrà a sostituire Sergio Corbetta che si accaserà a Padova per motivi di studio, e Giuseppe Rascazzo che sarà alla sua prima esperienza in C Gold. Avremo inoltre altri under che si alterneranno negli allenamenti, ma che faranno tutta la preparazione con la prima squadra, e per tutti ci sarà la possibilità di provare il grande salto nella realtà senior. A tutti auguro una grande stagione di crescita e maturazione”.