Il 20 agosto nella Palestra Palawalther di via A. Diaz partono gli allenamenti delle Sisters edizione 2018-19. Una stagione importante, la prima in serie A2, con la voglia di continuare l’ottimo ciclo iniziato due anni fa e coronato dalla straordinaria stagione appena trascorsa, che ha portato tantissime vittorie e la storica promozione.
Dopo i festeggiamenti Acciaierie Valbruna Bolzano ha lavorato sodo in estate per rendere competitivo il proprio organico. Alla guida di Alessandro Pezzi, Presidente e capo allenatore, con Andrea Chiste’ confermatissimo nel ruolo di aiuto coach e con il supporto in panchina di Andrea Voto sono arrivate le conferme delle straordinarie protagoniste della promozione, Benedetta Consorti, Daniela Hafner e Greta Rossetto sotto canestro, di Giulia Bertol, Alessandra Gottardi e di Miriam Hafner nel ruolo di tiratrici esterne e di Martina Luppi in cabina di regia. Tre le giovani under 18 aggregate alla prima squadra, primi frutti di un intenso lavoro sviluppato dal settore giovanile. Luna Alberti (2002) attesa ad un importante salto di qualità, Sara Van Avermaet (2001) e Anna Abram (2003) premiata di recente come miglior giocatrice delle selezione TT.AA. al Trofeo delle Regioni. A disposizione inoltre le esperte Micol Testini, Verena Pezzi e Chiara Moretti che hanno aderito con entusiasmo al progetto. Ancora un paio di punti di domanda nell’organico, il centro Federica Mandrillo alle prese forse con problemi di ridislocamento nell’ambito delle Forze Armate e quello di Silvia Ognibene, che dopo la maternità manifesta un grande desiderio di calcare il parquet assieme alle Sisters.
Oltre alla conferma del nucleo storico, Acciaierie Valbruna Bolzano ha rinforzato la squadra con alcuni interventi mirati. La prima mossa è stata quella di riconfermare la straniera nella persona di Nadia Mossong: la capitana della Nazionale lussemburghese ha convinto tutti gli addetti ai lavori ed ha conquistato la simpatia di tutto il gruppo delle Sisters. La sua esperienza di 4 anni di College USA, di serie A in Germania ed in Francia e le quasi 100 presenze in Nazionale sono state considerate importanti in vista di una impegnativa serie A2. Mossong sarà a Bolzano il 27, dopo aver partecipato ad un Meeting FIBA che si svolgerà a Ginevra e che vedrà la presenza anche di Raffaella Masciadri, capitano della Nazionale Italiana.
L’attenzione del DS Alessandro Grazioli si è poi rivolta alla ricerca di una regista di livello, identificata in Chiara Rossi, atleta di ricca esperienza sia in A1 (Lucca, Venezia) che in A2 lo scorso anno a Cagliari. Chiara arriverà a Bolzano il giorno 27, al termine di impegni professionali legati alla sua attività di giornalista. Per rinforzare il settore delle esterne Acciaierie Valbruna Bolzano ha pensato a Camilla Mingardo, l’anno scorso a Vicenza in A2, giovane prospetto di Schio Campione d’Italia, con cui Pallacanestro Bolzano ha intensi rapporti di partnership. Grande difesa ed esplosività le caratteristiche di Camilla, attesa ad un grande campionato.
Per potenziare il pacchetto delle lunghe l’attenzione bolzanina è caduta su Alessia Egwoh, 21enne di 190 cm. Nazionale U20, l’anno scorso in forza ad Ancona ed avversaria delle Sisters in semifinale playoff. Alessia ha grandi qualità e potrebbe essere determinante per aggiungere fisicità sotto canestro.
Precampionato molto ricco per le Sisters, con un forte orientamento al Nord. Oltre alle programmate amichevoli con Alpo, Riva del Garda, Montecchio e Battipaglia, in ritiro a Male’ (TN) le Sisters saranno in Germania il 15/16 Settembre per partecipare ad un triangolare con Bad Aibling (A1 tedesca) e Wasserburg (A1 tedesca). Un test impegnativo per valutare i progressi sia a livello fisico che a livello di inserimento delle molte novità in organico.
Coach Pezzi: “Iniziamo una bellissima avventura. Un nucleo storico forte e motivato, innesti interessanti e ricchi di prospettiva, un mix che potrebbe regalare molte sorprese. Non mi piace fare proclami. Dovremo guadagnarci il rispetto di tutti, guardando il mondo animale per trovare similitudini dovremo assomigliare ai ricci, simpatici ma indigesti per tutti.”