E’ una bella Italia, tosta e concentrata, quella che batte la Germania 71-62 nella finalina della VTG Supercup. Gli Azzurri di coach Sacchetti vanno subito sotto ma con pazienza rientrano, sorpassano e poi prendono in mano la gara con autorità. Ai tedeschi (6/0 nelle qualificazioni al Mondiale 2019) non bastano gli NBA Schroder e Kleber. L’Italia torna a casa rinfrancata da un successo arrivato di fronte ai quasi 3.000 spettatori di Amburgo.
Career high in Nazionale per un ispirato Nicolò Melli (18 il precedente del 2012), che chiude con una doppia doppia frutto di 20 punti e 10 rimbalzi. Esordio in maglia Azzurra per Leonardo Candi, bolognese classe 1997. Per lui anche 2 punti.
Così il CT Meo Sacchetti: “La solita brutta partenza, poi nel secondo quarto, grazie anche a una buonissima difesa, siamo riusciti a rimettere in piedi la gara facendo canestro più del solito. Una vittoria che ci voleva anche perché non abbiamo avuto un solo protagonista ma tanti giocatori che hanno dato il loro contributo”.
Questa sera out Amedeo Tessitori per stato febbrile e ancora Chris Burns per un’irritazione della fascia plantare del piede sinistro. Il numero 32 Azzurro rientrerà in gruppo a Bologna.
L’avvio è l’esatta fotocopia dell’inizio gara stentato contro la Repubblica Ceca. La Germania va subito 9-0 trascinata dal folletto di Oklahoma City Dennis Schroder (13 punti nei primi 10 minuti). L’energia di Brian Sacchetti è quello che ci vuole ma i tedeschi sfruttano ogni occasione e mettono sotto gli Azzurri 26-16 alla prima sirena.
Cambia completamente faccia la squadra di Sacchetti nella seconda frazione: Melli è gigantesco e i suoi 8 punti di fila aprono la strada alla rimonta: Candi (senza paura all’esordio assoluto) e le triple di Cinciarini e Aradori scrivono il primo vantaggio Azzurro nel match (30-31). Solo 2 punti per Schroder e la Germania va negli spogliatoi sotto di 2 (34-36). Italia capace di costruire un parziale di 20-8.
L’ingresso di Zirbes nel terzo quarto crea qualche problema alla difesa Azzurra ma è sempre Melli a suonare la carica con 9 punti che spengono le ambizioni tedesche. Si procede punto a punto fino allo strappo targato Vitali (5 di fila con tripla) e Filloy (tripla). La penultima sirena suona sul 60-51 Italia. Anche l’ultimo quarto parla la lingua dei ragazzi di Sacchetti, che controllano e allungano fino al 70-56 per poi chiudere gestendo il disperato tentativo di rimonta dei tedeschi.
La squadra si trasferirà in Italia in serata e domenica osserverà una giornata di riposo. Gli allenamenti riprenderanno al PalaDozza lunedì 10 settembre nel pomeriggio (17.30/19.30). Sempre il 10, alle ore 13.00, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della gara Italia-Polonia del 14 settembre valevole per le qualificazioni al Mondiale 2019.
Germania-Italia 62-71 (26-16, 8-20, 17-24, 11-11)
Germania: Seiferth 2 (1/2), Giffey* 4 (1/3, 0/4), Akpinar* 3 (0/2, 1/1), Tadda (0/3 da tre), Doreth, Grof ne, Schroder* 21 (3/6, 3/8), Barthel 5 (2/6, 0/3), Kleber* 12 (3/6, 1/3), Thiemann 2 (1/2, 0/1), Zirbes* 10 (4/4), Jallow 3 (1/4, 0/3). All: Rodl
Italia: Aradori 11 (4/5, 1/4), Biligha*, (0/1), Melli* 20 (5/8, 2/5), Vitali L. 5 (1/2, 1/1), Candi 2 (1/2), Filloy 8 (1/3, 2/4), Cinciarini* 8 (2/6, 1/1), Flaccadori ne, Abass 2 (1/4, 0/2), Tonut* (0/2 da tre), Sacchetti B. 5 (0/1), Datome* 10 (2/3, 2/7). All: R. Sacchetti
Arbitri: Vyklicky (Rep. Ceca), M. Sahin (Turchia), Arisawa (Giappone)