E’ stata, come nelle previsioni della vigilia, un week end di grande basket quello che si è appena consumato presso la “bomboniera” della pallacanestro cittadina, quel PalaVirtus che nei due giorni del II° Torneo “Città di Cassino” ha visto affollarsi sugli spalti numerosi ed entusiasti appassionati della palla a spicchi , sostenitori fedeli e corretti di questa Virtus Cassino, versione 8.0, che muove i primi passi verso il primo Campionato Nazionale di Serie A2 della sua storia, quello targato 2018-19.
La seconda edizione del Torneo Città di Cassino dunque va alla Virtus Roma che liquida dopo una combattutissima finale i padroni di casa della Virtus Cassino. La classifica finale del torneo vede poi al terzo posto il Basket Latina che nel pomeriggio aveva liquidato i coriacei universitari della LUISS Roma per 91- 83. Alle finali di domenica 9 settembre si era arrivati attraverso due semifinali disputate sabato 8 settembre che si erano risolte con le vittorie di Virtus Roma su Latina e Virtus Cassino su LUISS Roma , rispettivamente per 96-70 e 100 – 74.
La Finale dunque. Queste le parole di coach Bucchi di Virtus Roma al termine della gara che ha visto un PalaVirtus stracolmo in ogni ordine di posti con spettatori partecipi e ammaliati dal basket andato in scena sul parquet cassinate. “Vincere fa sempre bene, si lavora con più serenità” ha detto l’esperto e vincente coach giallorosso “Anche se è stato un torneo amichevole fa comunque bene alla mentalità. Ovviamente ci sono un po’ di cose da sistemare ma l’atteggiamento è stato molto buono. Ho visto buona attitudine da parte di tutti, andiamo come è normale ancora un po’ a sprazzi e l’obiettivo deve essere quindi ora di raggiungere maggiore continuità. Ma nel complesso davvero due buone partite” (si riferisce ovviamente anche alla gara di sabato vs Latina, vinta dai romani con largo scarto, ndr)
Le parole, sull’altro fronte, di coach Luca Vettese. “Sono moderatamente soddisfatto, ho avuto risposte a tratti e questo mi fa piacere, ma conferma come si debba ancora lavorare e molto. Abbiamo tempo però. Ricordo a tutti che siamo una formazione nuova per 9 undicesimi e pertanto abbiamo bisogno di mettere fieno in cascina sia dal punto di vista tecnico che da quello più propriamente tattico” prosegue il coach dei cassinati, Luca Vettese “Per due quarti siamo stati intensi ed è quello che voglio ma ovviamente mantenere quel livello di intensità ed abnegazione era impossibile di questi tempi. Siamo comunque in linea con il lavoro che ci eravamo prefissati ed avevamo programmato” conclude il coach cassinate” conclude il capo dello staff tecnico di questa Virtus Cassino.
Quarto impegno precampionato per la Virtus Cassino che conquista la finale del Torneo di Cassino, avendo la meglio nella serata di sabato sulla LUISS Roma per 100 a 74. Proprio contro la corazzata Virtus Roma dunque si sono accesi i riflettori del PalaVirtus di Cassino alle 20.30 di una calda serata di inizio settembre.
Ed i lupi virtussini sono stati bravi al cospetto di cotanto avversario a cedere l’onore delle armi solo dopo aver combattuto, in modo encomiabile, cedendo alla sirena dei 40’ solo per 7 lunghezze, finale a favore dei romani: 76-69. In una partita dagli ottimi contenuti di agonismo e intensità, in un PalaVirtus come detto molto partecipe, Coach Vettese trova subito risposte positive dai suoi.
Il coach cassinate, anche considerando le assenze di Bagnoli (riposo precauzionale per un fastidio alla caviglia destra, ndr) e Filippo Rossi (anch’egli a riposo per disturbo analogo, ndr), può dirsi sicuramente soddisfatto dalle indicazioni avute dai suoi, che hanno regalato sprazzi di basket spettacolo nei primi due quarti che li ha visti andare avanti anche di 13 lunghezze, 31-18. Cassino chiude in vantaggio anche il secondo minitempo per 40 a 34.
Poi la lenta, costante ed inevitabile risalita dei favoriti per la vittoria finale del prossimo campionato di serie A2 che aumentavano la pressione fino a chiudere in vantaggio di 5 lunghezze il terzo quarto. 59-54. La difesa ad intensità crescente e un buon atteggiamento mentale dei romani, condito da una ridotta percentuale dall’arco dei padroni di casa (9 su 36, per un misero 25%, ndr) da oltre l’arco hanno permesso a Moore e compagni di mantenere il margine di vantaggio acquisito fino al 76-69 finale a favore di uno dei monumenti del basket nazionale la Virtus Roma, nonostante un veemente e sfortunato finale di gara dei lupi rossoblù.
La Virtus Cassino dunque al cospetto di una delle realtà più importanti di questo Girone Ovest della prossima serie A2 non ha affatto sfigurato anzi è uscita dal parquet tra gli applausi dei propri sostenitori. Da sottolineare anche il lungo applauso che lo sportivissimo pubblico rossoblù ha tributato ai capitolini allorquando hanno ricevuto il trofeo dei vincitori del II° Torneo “Città di Cassino” dalle mani del vice presidente della Banca Popolare del Cassinate, il prof. Vincenzo Formisano.
Prossimo impegno per la Virtus Cassino mercoledì 12 settembre al Pala Virtus di Cassino, ore 19.30, ospite degli uomini di coach Vettese la Virtus Valmontone , insomma un intreccio di Virtus.
Virtus Cassino – Virtus Roma: 69 -76
Virtus Cassino: Masciarelli 3, Ingrosso 10, Jackson 11, Castelluccia 8, De Ninno 4, Paolin 10, Bagnoli ne., Bianchi n.e., Raucci 9 , Pepper 14, Rossi n.e. All. Vettese , Ass. Incelli
Virtus Roma: Cusenza 0, Spizzichino ne, Lucarelli 2, Chessa 5, Moore 19, Sandri 3, Baldasso ne, Saccaggi 14, Landi 25, Spinosa ne, Alibegovic 6, Matic ne , Santiangeli 2 All. Bucchi