Si chiude con il primo posto di Alma Pallacanestro Trieste la seconda edizione del torneo “Città di Monfalcone”: i biancorossi di Eugenio Dalmasson si aggiudicano il derby con la GSA Udine, valido per la finalissima della manifestazione organizzata presso la Palestra Polifunzionale di Via Baden Powell.
Una domenica di basket, a due settimane dall’avvio del campionato di Serie A, che dà ottimi segnali e che è iniziata con la sfida per il terzo/quarto posto fra Dè Longhi Treviso e KK Skrlijevo, le due formazioni battute nelle semifinali del sabato: pochi problemi per il team di Massimiliano Menetti, che fin dal primo periodo si prende un vantaggio sensibile, chiudendo avanti 22 – 12 al decimo minuto. I croati provano a reagire, ma il margine dei trevigiani rimane sempre abbastanza in sicurezza: Yacobou (5/13 al tiro, 2/2 ai liberi, 6 falli subiti) ci mette intensità, ma dall’altra parte c’è la grande efficacia di una Dè Longhi concreta, specialmente sotto canestro. Lombardi (6/6 da due, 0/2 da tre, 7 rimbalzi) sfrutta il suo atletismo insieme alla presenza fisica di Tessitori, mentre in cabina di regia ci pensa Matteo Imbrò (2/2 da due, 1/5 dalla lunga, 5/5 ai liberi, 6 assist, 4 falli subiti) ad offrire una prestazione qualitativa: nella ripresa, Treviso arriva fino al +21, vantaggio importante che si dilata ulteriormente fino all’ultimo quarto, dove a quattro giri di lancette dal termine gli arbitri decidono di decretare la fine anticipata, causa condensa creatasi sul parquet.
Dopo qualche “patema d’animo” proprio per la grande umidità che ha reso impraticabile il campo nella prima partita, si comincia a giocare anche la finalissima: clima “da derby” fra Trieste e Udine, con le due tifoserie organizzate entrambe presenti alla Polifunzionale. L’inizio è completamente appannaggio della GSA, che parte forte con un perentorio 14 – 0: l’Alma rimane per cinque minuti senza segnare, prima che Wright “stappi la bottiglia” dalla lunetta. Trieste è però macchinosa in attacco, Udine ne approfitta con le schiacciate di Pellegrino e le realizzazioni di Cortese e Simpson, chiudendo avanti 14 – 26 il primo periodo. Nel secondo quarto, con Pinton che colpisce dal perimetro, Udine sembra poter mantenere il vantaggio in doppia cifra per diversi minuti, ma Wright si accende insieme agli altri due USA Mosley e Sanders, tanto che l’Alma riesce a rosicchiare qualche lunghezza di margine e ad andare al riposo lungo sotto di sette: Dalmasson ha molte alternative e, dalla panchina, pesca i jolly Fernandez e Strautins. Il play argentino ispira i compagni e riesce anche a mettersi in proprio con alcune conclusioni vincenti, mentre l’ala lettone si scatena dal perimetro, portando in vantaggio l’Alma sul +6 al trentesimo: nell’ultimo quarto, continua l’inerzia favorevole per i biancorossi, che hanno un Cavaliero freddissimo in un paio di conclusioni e ancora Fernandez che griffa la sua prestazione con la tripla del +11 che a due minuti dalla fine mette una pietra tombale sul match. Finisce 87 – 77 per l’Alma, con Fernandez nominato MVP della manifestazione e il bianconero Cortese miglior realizzatore.
FINALE 3/4 POSTO
TREVISO – SKRLIJEVO 75 – 49 (sospesa a 4’ dal termine)
Dè Longhi Treviso: Tessitori 13, Burnett 2, Sarto 2, Alviti 10, Wayns 6, Vanin ne, Antonutti 12, Barbante ne, Imbrò 12, Chillo 4, Epifani 2, Lombardi 12. All. Menetti
KKS Skrlijevo: Sarak 7, Yacobou 12, Usic 10, Vrankovic, Barnjak 7, Radenkovic 5, Kucan 3, Cvitkovic 2, Prsa ne, Williams ne, Krstanovic 3. All. Rajkovic
Parziali: 22-12; 45-28; 64-43
Arbitri: Wassermann, Perocco e De Biase
FINALE 1/2 POSTO
UDINE – TRIESTE 77 – 87
GSA Apu Udine: Mortellaro 9, Chiti, Pinton 9, Genovese 3, Cortese 16, Simpson 4, Penna 5, Nikolic 4, Pellegrino 11, Powell 12, Spanghero 4. All. Cavina
Alma Pallacanestro Trieste: Coronica, Walker 4, Peric, Fernandez 19, Wright 9, Strautins 17, Janelidze 4, Cavaliero 5, Sanders 10, Knox 9, Mosley 10, Cittadini. All. Dalmasson
Parziali: 26-14; 45-38; 59-65
Arbitri: Bartoli, Almerigogna e Pellicani