La Vida Latisana si presenta nuovamente ai nastri di partenza del campionato di C Silver, sempre con le consuete ambizioni e con una rosa che ha inserito un paio di giocatori interessanti. In panchina, salutato coach Paolo Mercadante, è arrivato il veneto Silvio Coassin: un nome che dirà qualcosa, ai tifosi di Latisana, perchè trattasi del papà di Pietro, esterno che fa parte della rosa. Rimasto Palombita nel ruolo di leader, la compagine bassaiola ha perso giocatori importanti come Bianchini e Moretuzzo, rimpiazzandoli con alcuni giovani e cercando di dare una certa continuità rispetto al lavoro svolto nella passata stagione.
ACQUISTI: Mazzarotto Matteo (Pall. Eraclea, Promozione), Corte Giovanni (Balonsesto, Promozione), Rubin Matteo (Caorle, C Gold)
CESSIONI: Bianchini Paride (Vis Spilimbergo, C Silver), Moretuzzo Gianmarco (San Vito al Tagliamento, D), Campanotto Andrea (free agent)
PROBABILE QUINTETTO: Palombita, Coassin, Rubin, Sbicego, Cargnelutti
OBIETTIVI: La Vida Latisana può e deve fare un buon campionato; il potenziale è quello giusto, di sicuro rispetto ad altre compagini ad alto livello può avere meno rotazioni e dunque potrebbe essere meno produttiva a livello di risultati costanti, ma l’obiettivo playoff è certamente veritiero e, ovviamente, quando si arriva alla post season si cerca sempre di fare il meglio possibile. Quello che dovranno fare i bassaioli è recitare il classico ruolo della “outsider”, la squadra che può fare i colpacci contro le “big” del campionato e che deve assolutamente non perdere punti contro i team meno quotati rispetto a lei.
PUNTI FORTI: Due parole, Giancarlo Palombita. Il “Pistolero” triestino è oramai vero e proprio leader della squadra friulana: dalle sue mani si originano, oltre che punti a profusione, anche assist pregevoli ed iniziative che favoriscono i compagni; l’accoppiata con il tiratore Rubin non potrà che dare gioie alla tifoseria di Latisana, che oltre a riabbracciare un giocatore mai dimenticato nella bassa friulana, potrà godersi un’accoppiata di guardie da potenziali quaranta punti ad allacciata di scarpe.
PUNTI DEBOLI: Ci sono alcune incognite come le rotazioni contenute ed il fatto di avere, sotto canestro, i soli Sbicego e Cargnelutti con un pò di esperienza. I giovani inseriti nella rosa della prima squadra dovranno riuscire a dare qualche minuto di ossigeno a coloro che rappresentano l’ossatura del team, per cui un salto di qualità sarà certamente richiesto da coach Coassin.
ROSTER: Maran Mauro (guardia, 185 cm, 1982), Sbicego Davide (ala/pivot, 200 cm, 1995), Cargnelutti Giorgio (pivot, 200 cm, 1990), Palombita Giancarlo (play/guardia, 190 cm, 1979), Coassin Pietro (guardia/ala, 190 cm, 1998), Mainardi Gabriele (play/guardia, 185 cm, 1998), Galasso Mattia (guardia, 190 cm, 2000), Bertolo Alessandro (guardia/ala, 185 cm, 1998), Mazzarotto Matteo (ala, 198 cm, 1997), Corte Giovanni (guardia/ala 195 cm, 1998), Baldin Carlo (centro 202 cm, 1999), Rubin Matteo (guardia, 190cm,1986)