Terza vittoria in campionato e seconda al PalaOpitergium che mantiene l’imbattibilità stagionale nel big match di giornata contro Jesolo. Il clima è quello degli appuntamenti più importanti, il pubblico entra al palace con largo anticipo e anche la parte dei sostenitori ospiti è ben rappresentata.
Pronti, via e gli attacchi colpiscono con continuità entrambe le retine, a Valesin e De Min rispondono Delle Monache e Sabbadin sia dal pitturato che dall’arco. Dopo il +5 esterno firmato Magni, Steffè è costretto al timeout. Al primo canestro di Zambon risponde Jovancic da tre punti per il 20-14 della Secis, da qui iniziano le rotazioni biancorosse che coinvolgono Barraz, Ibarra e Cancian, mentre Zambon regala solidità e punti sia in tap in sia con un reverse di splendida fattura che vale il pareggio a quota 20. Due triple di Infanti spingono l’OB in vantaggio, per Fels è il momento di una sospensione ma è Barraz a regalare spettacolo: stoppata in recupero dopo uno sprint da centometrista e tripla del 29-22.
Con Zamattio che dà riposo a Zambon e minuti di qualità entrando nelle stats con rimbalzi e punti (34-24), gli ospiti si affidano al bomber Matteo Maestrello che infila 7 punti consecutivi, mette in ritmo Sabbadin e Ruffo (39-38) ma Infanti ha la mano calda e il mirino preciso, Zambon si fa sentire e con Valesin a segno Oderzo va al riposo avanti 48-42.
Così come finisce il secondo quarto ricomincia il terzo periodo: l’OB trova subito 5 punti grazie a De Min e una tripla di Tracchi per il massimo vantaggio interno (55-42) dopo 2 minuti. Ma la zona 3-2 di Jesolo, pur lasciando tiri aperti, si rivela una mossa decisiva per le scarse percentuali al tiro di Valesin e compagni: con Oderzo che non segna più, la Secis trova fiducia e soprattutto canestri con Magni e Jovancic, Sabbadin è un fattore (9 punti in pochi minuti). Il time out chiamato dallo staff opitergino quando mancano 3’46” non ferma, anzi, l’inerzia jesolana che trova ulteriore forza dalla tripla di Ruffo. Valesin, Infanti e Ibarra non centrano la retina: il risultato è un parziale esterno di 17-1 che rimette in equilibrio un match, combattutto ma correttissimo, davanti ad un pubblico sempre più partecipe.
Maestrello firma il +6 (58-64), De Min e Zambon ricuciono immediatamente (62-64), la tensione fa uscire tiri corti a Infanti e Sabbadin e i padroni di casa faticano ancora dall’arco ma hanno Zambon che domina a rimbalzo. Tracchi fa 1 su 2 ai liberi dopo un antisportivo fischiato a Maestrello senior, Ibarra regala un delizioso assist a Zambon (69-67) ma è il solito, eterno Maestrello a punire da 3 (69-70) quando mancano 2’25”. L’equilibrio è rotto da capitan Ibarra che in 1c1 attacca il ferro costringendo al fallo la difesa jesolana, realizza un solo libero ma conquista un rimbalzo e poi un altro ancora su errore al tiro di Infanti che, però, quando conta di più, riaggiusta la mira e infila il tiro che vale il match, la tripla del 75-70. Maestrello firma il 75-73 prima che Ibarra e Infanti sigillino il definitivo 78-73.
Terza vittoria per Oderzo capace di reagire nuovamente, così come era successo nel match inaugurale contro la Pontoni Monfalcone, ad un terrificante break avversario e di ritrovare la via del successo grazie all’apporto di tutti gli uomini a disposizione di Steffè. Se l’MVP porta il nome di Alessandro Infanti (22 punti, 5 rimbalzi e 2 recuperate), da menzionare la prova concreta di Zambon (16 punti con 8/14 dal campo e 14 rimbalzi) e i 12 punti a testa di De Min (8 rimbalzi) e Tracchi.
Per la Secis Jesolo, ottime le prestazioni di Sabbadin, che chiude a 21 punti, e Matteo Maestrello che ne firma 19.
ODERZO BASKET – SECIS JESOLO 78-73
OB: Verso, Valesin 6, Ongaro, Barraz 5, Tracchi 12, Cancian, Ibarra 3, Infanti 22, De Min 12, Zamattio 2, Sanad, Zambon 16. All. Steffè
JESOLO: Fantin, Sabbadin 21, Magni 11, Maestrello M. 19, Tuis, Maestrello N., Cortese, Ruffo 2, Jovancic 10, Delle Monache 6, Grampa 4, Cavallin. All. Fels
Arbitri: Rizzi e Volgarino
Parziali: 29-22; 48-42; 56-59