Nel weekend dei derby provinciali, le tribune de PalaCrisafulli presentano una cornice di pubblico che merita l’apertura, non tanto e soltanto per il numero (abbondantemente sopra i mille) di appassionati ma anche e soprattutto perché si è assistito ad un tifo corretto, caloroso e sempre rivolto a sostenere i propri colori, mai con slogan contro gli avversari. Da entrambe le parti, tamburi e cori a creare la giusta atmosfera a una partita molto sentita: chapeau a tutti, sperando non sia solo un episodio.
A volte anche i numeri evocano qualcosa di epico e quel “23” accanto ai nomi, a fine partita, di Mattia Galli e Riccardo Truccolo alla voce “punti segnati” fa andare la memoria a quel MJ che decideva partite e campionati dall’altra parte dell’oceano. Ora, con le dovute proporzioni, Mat e Tricky hanno tutte le carte per essere cestisticamente illegali ad ogni partita, come successo contro la Vis. Che ha giocato una buona partita, avendo anche con Bardini il tiro per portarla a casa, dopo aver fatto preoccupare la coppia Spangaro-Colombis con le incursioni di Paradiso. A dimostrazione che se il collettivo è forte, allora si può vincere anche contro i due marziani pordenonesi.
Entrambe imbattute, Winner Plus senza Girardo e Vis al completo, hanno dato vita ad una partita equilibrata pur se non bellissima per tutti i quaranta minuti, anche a causa delle percentuali al tiro basse per entrambe le formazioni. Il primo quarto è un affare a due tra Mattia Galli, immarcabile per Passudetti (e non solo per lui) e De Simon, che Pin Dal Pos fatica a difendere. Nora manca il canestro del possibile +7 così è Passudetti a chiudere il quarto con il canestro del -3.
Bianchini sale in cattedra nel secondo quarto: stoppa, intercetta, va a canestro subendo fallo. La Vis ci crede e resta incollata alla Winner Plus che tira molto da fuori senza andare a segno, tranne che col capitano Muner per il 34-30. Ma il finale di periodo sorride agli ospiti che con un mini parziale di 5-0 chiudono il primo tempo avanti 35-34.
Ai due canestri di Paradiso rispondono Truccolo e Muner (38-39), la Vis va sul +6 con Bagnarol dalla lunetta, Pordenone approfitta di due perse di De Simon – nel momento migliore della Vis – che costringono Musiello al timeout. Una tripla di Truccolo e un 2+1 di Mattia Galli riportano avanti i pordenonesi, la tripla di Bardini e Bagnarol dal mezzo angolo valgono il +1 ospite prima che l’ex Snaidero decida che è ora di fare le cose sul serio, piazzando due siluri che chiudono il terzo quarto spingendo i suoi sul +7 (58-51).
A chi pensa che l’inerzia sia passata a Gelormini e compagni rispondono Paradiso, De Simon e Bardini, il punteggio cambia padrone ad ogni azione e due falli consecutivi di Piovesana regalano a Passudetti 4 liberi, di cui 3 a segno. Spangaro mischia le carte in difesa, alternando uomo e zona, Truccolo mette la tripla del +1 prima di una lunga pausa a causa di un guasto al tabellone segnapunti, quando mancano poco meno di tre minuti al termine. Bianchini converte un rimbalzo (65-66), un gioco da tre punti di Muner e due liberi di Truccolo fissano il 70-66. Passudetti è gelido dalla lunetta (70-68), Mattia Galli altrettanto dal campo (72-68) mentre Bardini è bravo a firmare il -2 ma sbaglia la tripla che avrebbe potuto cambiare le sorti del match. Davide Galli chiude la porta ad ogni tentativo di recupero della formazione di Musiello regalando l’ennesima vittoria alla neopromossa che ha riacceso sogni di gloria tra gli appassionati pordenonesi.
Coach Spangaro: “Abbiamo disputato una gara intensa subendo a tratti il “penetra e scarica” di Spilimbergo. Temevo il loro contropiede, fortunatamente ne abbiamo subiti solo un paio. Loro ci hanno punito ad ogni errore sugli accoppiamenti difensivi. Da parte nostra, sono contento di come siamo riusciti a limitare Gaspardo e della nostra zona. In partite così equilibrate, gli episodi finali decidono chi vince e chi perde, e noi siamo stati bravi a gestire al meglio gli ultimi possessi”.
Coach Musiello: “E’ stata la partita che mi aspettavo, spesso poco spettacolare e a tratti nervosa. Per quasi quaranta minuti, abbiamo tenuto testa ad una delle due squadre più forti del campionato. Faccio i complimenti ai miei giocatori per l’impegno che hanno messo in campo, ma il mio ringraziamento più grande deve per forza andare a tutti i nostri meravigliosi tifosi, che ci hanno sostenuto in massa dal primo all’ultimo secondo”.
SISTEMA PORDENONE – VIS SPILIMBERGO 74 – 70
Winner Plus Sistema Pordenone: Galli D. 4, Galli M. 23, Gelormini, Gobbo, De Rosa, Pin Dal Pos 6, Piccinin, Marzano, Truccolo 23, Nora, Piovesana 6, Muner 12. All. Spangaro
Vis Spilimbergo: Bardini 11, Fabris, De Simon 11, Favaretto, Paradiso 16, Passudetti 13, Bagnarol 8, Dal Col, Gaspardo 4, Bianchini 7. All. Musiello
Parziali: 20-17; 34-35; 58-51
Arbitri: Cotugno N. e Pais
Simone Pizzioli