Difesa e collettivo: il Cus Trieste supera la Metamorfosi Gradisca

Grande difesa per gli universitari, che poi mettono la firma sulla vittoria grazie alle triple di Martinuzzi.

Torna alla vittoria il Cus Trieste: gli universitari di Tomeu Abad superano la Metamorfosi Gradisca con il risultato di 70 – 55. Uno scarto che però non racconta il grande equilibrio durante le ultime battute, con la neopromossa gradiscana che ha venduto carissima la pelle contro i gialloblù: privi di Doz (infortunio alla spalla per lui), Gallocchio e compagni iniziano con un perentorio 13 – 5, difendendo bene e attaccando in maniera abbastanza ordinata. Sono due triple di Gallocchio che lanciano avanti il Cus, mentre per Gradisca è Pais, in uscita dalla panchina, a dare un pò di vigore offensivo ed a portare a meno otto i suoi al decimo. Nella seconda frazione, le percentuali dei locali calano drasticamente: la Metamorfosi aumenta l’intensità difensiva e pesca qualche punto con Gazzetta e Vesco, che tengono viva la formazione ospite.

Dopo il 32 – 25 di metà match, il team di Salvio prende ulteriore coraggio: affidandosi alla difesa a zona e mettendo sul piatto cinque punti di Manuel Blasco, i gradiscani si fanno sempre più pericolosi, ma dall’altra parte Luca Martinuzzi comincia ad accendersi e risulta sempre più fondamentale per il Cus.

Gli universitari tengono la testa avanti, poi nell’ultima frazione sono Lazzari e Macoratti a dare ulteriore verve, contro la squadra ospite: le due ali, unite ai centimetri di Colmani, fanno la differenza, mentre la ciliegina sulla torta sono le tre triple di Martinuzzi, che distanziano gli isontini fino al +15 conclusivo.

 

CUS TRIESTE – GRADISCA   70 – 55

Cus Trieste: Gallocchio 13, Lazzari 12, Martinuzzi 24, Castellarin 4, Spangaro, Zanini, Mozina, Pertoldi, Macoratti 12, Colmani 3, Zanusso ne, Crasso 2. All. Abad
Metamorfosi Gradisca: Boscarol ne, Vesco 9, Marras 9, Pais 7, Pinatti 11, Lacurre 2, Gazzetta 7, Marcuzzi, Blasco 5, Canciani 5, Bianchini. All. Salvio

Parziali: 19-11; 32-25; 45-43
Arbitri: Carbonera e Konstantinidou