Si prende due punti importanti la Vida Latisana, e lo fa su un parquet impegnativo come il PalaFalcone e Borsellino, la “casa” di San Daniele del Friuli: 67 – 76 il risultato finale, nell’ambito di una partita dove i bassaioli sono stati in svantaggio solamente nel 2 – 0 di inizio gara.
Fin dall’inizio, è chiaro che gli ospiti soffrono i chili di Bellina e Zakelj sotto canestro, ma sono bravi a rispondere con il gioco perimetrale: la coppia Rubin – Palombita piazza un paio di triple di fila, ferendo subito la difesa collinare, mentre dall’altra parte Pietro Coassin è un “uomo in missione” su capitan Pellarini. Il playmaker di Malagoli viene limitato abbastanza, ma la Vida non ne approfitta appieno, per alcune scelte di concentrazione: il secondo periodo vede sempre il team latisanese a controllare il risultato, con Rubin e Maran che feriscono San Daniele dal perimetro. Coach Malagoli prova a mescolare le carte variando molto la difesa e cercando l’impatto fisico a rimbalzo: Latisana soffre le penetrazioni dei collinari e perde qualche pallone di troppo ma, nonostante il rendimento discontinuo, riesce ugualmente a portarsi sul +12 alla fine del secondo periodo.
Nella terza frazione, continua la zona pressing dei padroni di casa: il team targato Il Michelaccio riesce a far perdere secondi preziosi agli avversari, che come conseguenza devono attaccare con poco tempo a disposizione. Bellina (27) è un totem immancabile, pure se anche Cargnelutti fa il suo dentro al pitturato: è un duello avvincente, ma il resto della squadra bassaiola supporta bene il proprio lungo di riferimento e la doppia cifra di vantaggio rimane una realtà per la Vida, anche a fine terzo quarto. Nell’ultimo periodo, quando Latisana tiene troppo la palla ferma, ecco che esce la grande qualità di San Daniele: il team di Malagoli riesce a rimontare fino al meno cinque, poi però coach Silvano Coassin chiama minuto di sospensione. Un time out provvidenziale, dal quale la Vida esce con un “fallo e vale” di Mazzarotto, una realizzazione di Cargnelutti ed alcuni liberi di Palombita: sono i punti della staffa, che servono a tenere a distanza San Daniele ed a vincere 67 – 76.
SAN DANIELE – LATISANA 67 – 76
Il Michelaccio San Daniele del Friuli: Falilone, Pellarini 6, Colutta, Polo 5, Domini, Bortoluzzi 3, D’Antoni 4, De Monte, Bellina 27, Zakelj 9, Cella 11. All. Malagoli
Vida Latisana: Rubin 12, Sbicego 9, Baldin, Cargnelutti 16, Maran 8, Galasso, Mainardi 1, Furlanis, Palombita 22, Mazzarotto 8, Corte, Coassin P. All. Coassin S.
Arbitri: Occhiuzzi e Petronio
