Dieci punti in nove giornate, frutto di quattro vittorie su cinque in casa e di una sola vittoria su quattro in trasferta. Questo il (magro) bottino racimolato dalla G.S.A. Udine, che forse non ha ancora ben chiaro il proprio ruolo in questo campionato. Certo, la Fortitudo Bologna sta facendo un campionato a sè. Certo, la concorrenza è ampia. Certo, non si possono vincere tutte le gare. Trovarsi però dopo poco più di due mesi a condividere il quinto posto con altre tre formazioni, delle quali almeno due – Ravenna e Imola – partite senza grosse velleità, non corrisponde esattamente al ruolino di marcia di una squadra costruita per aspirare al salto di categoria. La sconfitta di Jesi, arrivata dopo quattro vittorie consecutive, ha lasciato molto amaro in bocca a capitan Pinton e soci, che ora devono rialzare la testa ed espugnare Cagliari, senza se e senza ma. La formazione isolana ha appena cambiato la guida tecnica ed è il fanalino di coda del girone: situazione particolarmente appetibile, quindi, per aggiungere due punti alla propria classifica, recuperare fiducia nei propri indiscutibili mezzi e far crescere la consapevolezza di dover chiedere di più a questo campionato.
Udine ha finora totalizzato 711 punti all’attivo (con 79 di media) e 659 al passivo (mediamente 73,2), risultando conseguentemente ottava in attacco e seconda in difesa (come la Fortitudo), con la sesta valutazione media di squadra (88,8). Al tiro l’Apu ha realizzato con il 55% da due punti (terza assieme a Mantova e Bologna), con il 33% da tre punti (undicesima con Treviso e Ravenna) e con il 75% dalla linea della carità (quinta assieme a Cento). Sesta per rimbalzi in attacco (9,4) assieme all’Assigeco Piacenza e terza in difesa (28), Udine condivide con Verona la piazza d’onore nei rimbalzi complessivi (37,4). Prima con Montegranaro per stoppate date (3,2), Udine è sesta come Verona e Roseto per palle perse (13), undicesima per palle recuperate (5,7) ed infine quarta negli assist (16,7).
Cagliari ha realizzato 662 punti (ultimo attacco con 73,6 di media) e ne ha subiti 813 (peggior difesa con 90,3 di media), trovandosi anche con l’ultima valutazione media di squadra (69,6). Le realizzazioni con il 52% da due punti, con il 29% da tre punti e con il 68% dalla linea della carità valgono rispettivamente la settima (con Imola e Ferrara), l’ultima e la penultima (con Treviso e Mantova) piazza. A rimbalzo la Hertz è dodicesima in attacco (8,6), terzultima in difesa (24,8) e penultima complessivamente (33,4), mentre con le 2,6 stoppate condivide il quarto posto con Jesi e Ravenna. La Dinamo Academy occupa il poco diginitoso primo posto nelle palle perse (14,9) e l’ottavo (con Roseto) nei recuperi (6,1), oltre al penultimo negli assist (12,1).
I due stranieri di Udine sono i più presenti nelle varie statistiche individuali: Marshawn Powell: 10° per valutazione (19,3), 9° per realizzazioni complessive dal campo (54,1%), 8° per stoppate (0,9), 11° per realizzazioni da due punti (60%), 18° dalla lunetta (79,4%), 16° per punti (16). Trevis Simpson è 9° per media realizzativa (17,7), 15° dalla linea della carità (82,6%), mentre Chris Mortellaro è 11° per rimbalzi offensivi (2,2) e 19° per rimbalzi complessivi (5,9). Lorenzo Penna è 14° per palle recuperate (1,3), capitan Mauro Pinton è 22° dai 6 e 75 (40%) ed infine Francesco Pellegrino è quarto per stoppate (1,5), 12° per rimbalzi complessivi (6,9), 14° per rimbalzi difensivi (4,8) e 15° per rimbalzi offensivi (2,1). I 159 punti di Simpson e i 144 di Powell valgono il 42,6% dell’attacco friulano (303/711).
Tra i giocatori a disposizione del neo-coach Alessandro Iacozza (ex assistente el precedente allenatore Riccardo Paolini) spiccano anche in questo caso i due stranieri: Anthony Gillespie Miles Jr: 4° per recuperi (2), quinto per valutazione (22,3), 6° per produzione (20,1), 11° per realizzazioni dalla linea della carità (85,7%), 13° per assist (4) e 17° nelle realizzazioni da due punti (57,7%). Justin Johnson è terzo per rimbalzi difensivi (6,5), 6° per rimbalzi complessivi (8,4), 19° per rimbalzi offensivi (1,9), 20° per valutazione (17,1) e per produzione (15,5). Infine ci sono Ferdinando Matrone secondo per stoppate (1,4) e Roberto Rullo 19° nelle realizzazioni da due punti (56,5%). I 181 punti di Miles e i 124 di Johnson rappresentano il 46% della produzione offensiva della Hertz (305/662).
Tiri, rimbalzi e assist dei migliori giocatori per ciascuna squadra:
% 2 PUNTI
UDINE – Mortellaro 68, Spanghero 65, Powell 60
CAGLIARI – Miles 58, Rullo 56, Bucarelli 55
% 3 PUNTI
UDINE – Powell 39, Simpson 37, Pinton 34, Cortese 33
CAGLIARI – Allegretti 39, Johnson 38, Rovatti 35
% TIRI LIBERI
UDINE – Simpson 83, Cortese 81, Powell 79
CAGLIARI – Miles 86, Johnson 76, Bucarelli 60
RIMBALZI
UDINE – Pellegrino 62, Mortellaro 53, Powell 46
CAGLIARI – Johnson 67, Miles 38, Bucarelli e Rullo 29
ASSIST
UDINE – Simpson 26, Cortese 24, Powell e Spanghero 23
CAGLIARI – Miles 36, Bucarelli 28, Rullo 18
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Marco Torbianelli