Vittoria sudatissima, per la Dinamo Gorizia, nel derby isontino con l’Asar Romans: la formazione di “Caio” Ardessi ha dovuto faticare più del previsto in un confronto che metteva sul piatto, da una parte, gioventù ed entusiasmo; dall’altra, esperienza e talento.
La Dinamo Gorizia, senza Nanut, non può contare nemmeno sull’altro “asso” Alfredo Moruzzi: rotazioni quasi obbligate, quindi, per coach Ardessi mentre in casa Alimentaria non c’è il lungodegente Dreas. Si parte con grande equilibrio, visto che l’Asar scatena fin da subito i suoi elementi più pericolosi: capitan Candussi è caldissimo al tiro ed insieme a lui Valentinuzzi provoca più di qualche problema nella difesa goriziana. La Dinamo, però, risponde con il solito Braidot e con il buonissimo impatto di Fait (4/5 al tiro, 5 rimbalzi): 16 pari al termine del primo periodo, poi con il passare dei minuti emerge il talento offensivo della Dinamo. Nel secondo quarto, Roberto Bullara (3/3 da due, 3/5 da tre, 5/7 ai liberi e 11 rimbalzi) inizia con una striscia di sette punti di fila, mostrando a tutti la sua mano ancora letale, alla bell’età di cinquantaquattro anni. Romans accusa il colpo, ma non smette di giocare: il team di Portelli vuole staccare il referto rosa, ed è ancora Candussi, insieme a Christian Kos, che si mette in evidenza sul fronte offensivo, mentre il play Rovscek viene difeso alla grande.
A metà partita siamo sul 37 – 42 per la Dinamo, ma le emozioni non sono di certo terminate: Romans, infatti, riemerge dagli spogliatoi con rinnovato entusiasmo; sono i “piccoli” a risultare un fattore per i locali. Visintin e Rovscek si scatenano, iniziano a colpire dal perimetro una difesa Dinamo piuttosto “distratta”. Il solo talento non basta e in casa Gorizia segna praticamente solo Braidot (7/12 da due, 2/9 da tre, 9/11 in lunetta, 10 falli subiti e 6 rimbalzi). E’ il momento più difficile per gli ospiti, che vengono raggiunti e superati: l’Alimentaria, sull’onda dell’entusiasmo, passa a condurre 57 – 52 al trentesimo, ma nell’ultimo periodo la Dinamo fa valere l’esperienza. Palla sotto a Bonamico (5/7 da due, 6 rimbalzi), che mette un paio di canestri importanti, mentre Braidot e Roberto Bullara non perdonano: Romans cede in difesa e subisce ben 30 punti nell’ultimo quarto, non riuscendo a controbattere alle iniziative avversarie. Alla fine è vittoria per la Dinamo, con il risultato di 73 – 82, ma onore al merito per un’Alimentaria che non si è arresa ed ha giocato con il piglio giusto.
ASAR ROMANS – DINAMO GORIZIA 73 – 82
Alimentaria Asar Romans: Rovscek 18, Valentinuzzi 7, Candussi 16, Kos C. 10, Visintin 16, Cvetreznik, Bassetto, Morandini ne, Zotti, Basso 6, Macor 1. All. Portelli
Dinamo Gorizia: Fait 8, Bullara F. 9, Bullara R. 20, Braidot 29, Kos N., Kodric ne, Piras, Cossi, Bonamico 13, Massaro ne. All. Ardessi
Parziali: 16-16; 37-42; 57-52
Arbitri: Colussi e Angeli