Pronostico rispettato in quel di Mestre, dove l’imbattuta capolista Ciemme regola 108 – 82 la matricola Latte Blanc Ubc Udine.
I friulani, reduci dall’importante vittoria contro Caorle, si presentano con rinnovato entusiasmo contro una squadra dotata di individualità e talento molto importanti: fin da subito il match si incanala in binari legati al fronte offensivo, con le due formazioni che si dimostrano molto “in palla” a livello di percentuali. Per Mestre è il solito Diminic (7/14 da due, 1/1 da tre, 5/5 ai liberi, 11 rimbalzi, 4 falli subiti) a recitare la parte del primattore, anche se Udine non si tira di certo indietro: i ragazzi di Paderni concedono qualcosa di troppo a livello difensivo, subendo ben 27 punti in dieci minuti, ma riescono a rimanere in scia rispetto agli avversari. E’ Floreani (2/4 da due, 5/8 da tre, 3/6 ai liberi, 4 rimbalzi), con le sue conclusioni dalla lunga distanza, a dare linfa vitale a Udine, che però nel secondo periodo ha un black out importante: la formazione di Paderni, infatti, segna appena 12 punti nella seconda frazione e questo è un fattore importante.
Mestre, infatti, ringrazia e da squadra cinica qual’è scappa via, prendendosi la doppia cifra di vantaggio: Cucchi (5/9 dal campo, 4/4 in lunetta, 6 rimbalzi) e Bonesso (4/5 da tre, 6 assist) sono letali, mentre Boaro completa la solita gara concreta. La Ciemme allarga sempre di più la forbice, con un parziale di 24 – 12 si porta sul +21 quando suona la sirena dell’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, Udine cerca di fare la sua partita, ma il margine costruito da Mestre prima della pausa lunga è davvero importante: l’esperienza di Boaro, unita alla vena realizzativa di Diminic, permette a coach Volpato di avere la tranquillità per ruotare tutta la rosa. Minuti a disposizione in abbondanza, per i giocatori mestrini, mentre in casa Ubc si cerca la rimonta in maniera disperata: Principe (4/9 da due, 2/2 da tre, 3/5 ai liberi, 6 rimbalzi, 5 falli subiti) lotta come un leone dentro l’area, riuscendo pure a rendersi pericoloso dal perimetro, ma è troppo poco per impensierire la capolista, che avanza 77 – 54 al trentesimo.
Nell’ultimo periodo, pura formalità il fatto di gestire un vantaggio che è sempre attorno ai venti punti per Mestre: il team di Volpato chiude in scioltezza con un meritato 108 – 82, confermando cifre notevoli sul fronte offensivo. Per i veneti, 60% da due, 50% nelle triple e 67% in lunetta: con cifre del genere, la vittoria è presto spiegata e la Ciemme rimane imbattuta in campionato.
MESTRE – UBC UDINE 108 – 82
Ciemme Basket Mestre 1958: Boaro 14, Segato 6, Cucchi 15, Diminic 22, Colamarino 8, Bonesso 14, Maran 2, Gomirato 8, Salvato 4, Basso 9, Toffanin 4, Galdiolo 2. All. Volpato
Latte Blanc Ubc Udine: Floreani 22, Cianciotta, Pignolo 2, Bianchini 4, Chiti 12, Losito 5, Trevisini 15, Aloisio 5, Tirelli, Principe 17, Azzano. All. Paderni
Parziali: 27-21; 51-33; 77-54
Arbitri: Corrias e Tramontini