La GSA Apu Udine non riesce a finire nel migliore dei modi il suo 2018: i bianconeri, infatti, perdono a Verona contro la Scaligera Tezenis con il risultato di 77 – 66.
Una partita dove, per tre quarti, i ragazzi di Demis Cavina sono rimasti appaiati ai locali ed, anzi, hanno condotto per diverso tempo nel punteggio; l’ultimo quarto, però, è stato decisivo ed ha affossato le speranze friulane in quanto a vittoria.
L’inizio è certamente equilibrato, le due formazioni si studiano ed il primo quarto è comunque piacevole ed all’insegna della velocità: la Tezenis è la prima, però, a scattare, con un break che le permette di andare avanti 15 – 8. Udine, dal canto suo, rovescia palla sotto a Pellegrino, che fa valere la sua stazza, e torna a condurre grazie alla verve di Cortese, ma Verona è abile a colpire dal perimetro e, con un Severini (2/3 da due, 3/6 da tre, 5 rimbalzi) davvero preciso, va avanti di tre alla prima sirena. Nel secondo periodo, si conferma la pericolosità dall’arco degli scaligeri: coach Cavina deve anche chiamare time out per cercare di arginare l’attacco della compagine di casa, le risposte arrivano specialmente da Ferguson e Pellegrino e, in questa maniera, la GSA riesce a portarsi avanti di una lunghezza a fine secondo quarto, grazie anche ad una difesa ottima che concede appena 11 punti in 10 minuti alla Tezenis.
Nella ripresa, inizia subito forte Henderson da tre punti, ma Udine risponde con Penna e Cortese: c’è tanto equilibrio, nessuna delle due squadre vuole mollare la presa e si continua a giocare con le formazioni appaiate nel punteggio. Simpson è un pò in difficoltà al tiro, ma mette canestro importanti che continuano a dare continuità all’attacco udinese: Ikangi, però, è pericoloso da tre punti e si chiude il terzo quarto sul 51 – 55. Nell’ultima frazione, il crollo verticale dei bianconeri: parziale iniziale di 8 – 0 e Udine subito sotto, poi le triple di Severini ed un Ferguson (5/11 dal campo, 5/5 ai liberi, 6 assist, 5 rimbalzi) letteralmente “on fire” fanno il resto: in dieci minuti, Verona centra un 26 – 11 che fa cadere la GSA come un pugile al tappeto. I friulani chiudono sotto di undici e terminano il loro anno solare con una sconfitta.
SCALIGERA VERONA – APU UDINE 77 – 66
Tezenis Scaligera Verona: Maspero, Guglielmi, Quarisa 4, Ferguson 15, Henderson 15, Oboe, Udom, Severini 14, Dieng 3, Amato 5, Candussi 13, Ikangi 8.
GSA Apu Udine: Nikolic, Spanghero 3, Genovese, Pinton 6, Pellegrino 12, Powell 16, Cortese 14, Simpson 5, Mortellaro 4.
Parziali: 23-20; 34-37; 51-55