Nella prima gara del 2019, penultima giornata di ritorno del girone Usaj, lo scontro diretto delle zone nobili della classifica tra Santos e Cormons ha visto l’affermazione dei triestini che espugnano con carattere un parquet, quello isontino, finora imbattuto, centrando la quarta vittoria consecutiva. Aldilà del punteggio finale, in realtà i cormonesi sono stati avanti soltanto fino a metà secondo quarto, con i triestini scappati anche a +14 a sette minuti dal termine, per poi farsi recuperare pericolosamente soltanto nei secondi finali.
A fare la voce grossa per i padroni di casa nelle battute iniziali è uno strepitoso Vassallo, ala-grande con caratteristiche da pivot old-style che gli permettono di fare quello che vuole sotto i tabelloni, giocando un gran basket spalle a canestro, così come il suo mentore Raccaro, mestierante sotto le plance. Così le temperature polari del Palasport Plet (accendere prima il riscaldamento sarebbe stata cosa buona e giusta) non influiscono troppo sulle percentuali in campo, tant’è che i primi 10′ si chiudono sul 24-17.
Nel secondo quarto i bianconeri tornano in partita grazie soprattutto a Spanghero, autore di tre bombe in pochi minuti e di una difesa grintosa in mezzo all’area. I bersaglieri di casa faticano ora a trovare la via del canestro, mentre Gabriele Crevatin dopo alcuni errori al tiro fa capire di essersi scaldato a sufficienza e diventa un fattore nell’attacco triestino. 35-41 all’intervallo, gli ospiti ora sono consapevoli che il colpo grosso al drago rosso è fattibile.
Nella terza frazione il team di Gregori registra il momento migliore: Girotto e Spanghero in difesa non mollano un centimetro, mentre dall’altra parte del campo la “Creva-connection” tra i due fratelli Paolo e Gabriele diventa un’arma letale, ospiti a +14 alla terza sirena.
Al 33′ il divario nel punteggio è ancora lo stesso, il match sembra congelato (battuta voluta), eppure il Santos non aveva ancora fatto i conti con Coceani e Contin, i quali anche marcati sanno trasformarsi in cecchini eccellenti. Lo fanno vedere negli ultimi minuti e la precisione dall’arco unita al pressing sulla rimessa rischiano di trasformare gli ultimi istanti in un incubo per coach Gregori. I cormonesi però non trovano il tempo per completare la rimonta, al fischio finale la spunta il Santos per 75-76.
Dopo aver soltanto sfiorato la vittoria con le prime due della classe (Breg e Cervignano) la squadra del presidente Mezzina con questa importante vittoria scalza proprio Cormons dalla terza piazza. La rimonta isontina è comunque servita agli uomini di Cittadini in ottica di scontro diretto, vista la classifica così corta.
Ed ora, prima del giro di boa del campionato, altre due sfide importanti in chiave playoff, col Santos che ospiterà il Kontovel di Oberdan, mina vagante del torneo, e Cormons dopo due turni cercherà di riprendersi il referto rosa all’Allianz Dome, contro il B4T appena ferito da Grado.
Alba Cormons – Santos Trieste 75-76
Cormons: Cucut, Mazzitelli ne., Mongelli, Contin 13, Vassallo 21, Gaggioli 3, Fain ne., Mocchiutti 2, Silvestri 7, Coceani 14, Diviach 8, Raccaro 7. All.re Cittadini.
Santos: Bettin 3, Romano, Nacini 2, Cacciatori 14, Crevatin G. 21, Girotto 2, Lucian 2, Bolle ne., Spanghero 9, Fatigati 7, Crevatin P. 16. All.re Gregori.
Parziali: 24-17, 35-41, 47-61.
Sebastian Romano