In casa SME Caorle ci si lecca le ferite, dopo la sconfitta con il Motomarine Jadran Trieste; coach Nicola Ostan ripensa all’ultima esibizione dei suoi ragazzi: “Siamo ripartiti da Trieste con l’amaro in bocca, vista la consapevolezza di aver fatto una buona partita ed avere purtroppo sbagliato quelle 3/4 cose che hanno concesso loro di vincere. Abbiamo commesso due o tre errori su possibili canestri facili e qualche palla persa che ci hanno un pò condizionato, poi lo Jadran è stato bravo a trovare le soluzioni che gli hanno permesso di vincere, in un finale punto a punto. Sappiamo che loro sono un team in forma e hanno un campo nel quale è sempre difficile giocare, direi che si meritano appieno il posto che occupano in classifica: abbiamo provato a limitare Ban e Ridolfi ed è emerso De Petris, per cui tanto di cappello”.
Sulla settimana di lavoro e sul prossimo impegno dello SME, coach Ostan fotografa la situazione: “Siamo ripartiti lavorando sulle cose buone che abbiamo fatto a Trieste; andiamo a Mestre determinati a fare la nostra partita, sapendo che la Ciemme viene da diciassette vittorie di fila, che è la squadra più forte e completa del campionato ma che noi non abbiamo paura e faremo di tutto per metterli in difficoltà, come peraltro avevamo fatto all’andata. Siamo stati gli unici a portarli punto a punto ed a perdere al supplementare: sappiamo bene quali sono stati i nostri errori nella gara d’andata, venderemo cara la pelle in un ambiente caldo ma simpatico, dove è sempre molto difficile giocare”.