I timori della vigilia legati alla prestazione dei veronesi contro Corno di Rosazzo si sono sciolti dopo appena dieci minuti, il 33-6 con cui si è chiuso il primo quarto sarebbe già una Polaroid esauriente del match facilmente vinto contro la Cestistica Verona. Che si è sciolta di fronte ad un inizio arrembante di Zambon e compagni, dopo il time out chiamato da coach Bianchi (11-4) arriva l’accelerata che schianta gli avversari, incapaci di chiudere la via del canestro e, al contempo, di andare oltre i 6 punti nel quarto.
Recuperato De Min (assente dalla partita interna contro Corno) e con capitan Ibarra di nuovo disponibile, coach Steffè può – finalmente – girarsi in panchina e vedere tutto il roster a sua completa disposizione, una novità importante a due giornate dalla fine della regular season e con la trasferta di Caorle in agenda.
La marcia opitergina continua anche nel secondo quarto, il punteggio assume contorni fuori dal comune per un match di C Gold (52-8 al 15°) e anche la cronaca resta priva di argomenti interessanti, se non la capacità di Ndiaye di stoppare tutto quello che gli passa vicino e la reazione veronese nel secondo tempo che pur senza mettere in dubbio l’esito del match, rende onore a Boscagin e compagni di non aver mollato completamente dopo il primo tempo.
In 21 minuti, per Venturelli 18 punti (2/2 da 2, 3/6 da 3, 5/7 ai liberi, 2 rimbalzi e altrettanti assist), stesso minutaggio e 13 punti per Zambon (6/7 da 2, 1/4 ai liberi, 8 rimbalzi e 2 assist). Ottima prova anche di Ndiaye, che in 25’ in campo produce 12 punti (2/3 da 2, 1/3 da 3, 5/7 ai liberi, 14 rimbalzi e 5 stoppate) e Valesin (2/3 da 2, 2/3 da 3, 3/4 ai liberi).
Archiviata Verona, ora di nuovo in palestra per preparare al meglio la difficile trasferta di Caorle, al PalaMare la compagine di coach Ostan – che ha espugnato il parquet di Corno di Rosazzo grazie ad un super Buscaino – cercherà di strappare un referto rosa utile in chiave griglia playoff, ma i due punti in palio saranno decisamente ambiti anche da Infanti e soci. Ci sono tutte le carte in regola, quindi, per assistere ad una partita interessante e per vedere lo stato di salute delle due formazioni.
Come detto, mancano due giornate al termine della fase regolare e i biancorossi sono sempre al quarto posto, ma ora da soli stante la sconfitta dello Jadran a Padova: la trasferta a Caorle precederà poi il match casalingo contro l’inarrivabile e favoritissima Mestre, prima dell’inizio dei playoff.
ODERZO BASKET – EUROPE ENERGY VERONA 101-67
Oderzo: Verso 2, Valesin 13, Ongaro 2, Tracchi 10, Venturelli 18, Ibarra 9, Infanti 6, De Min 5, Zamattio 4, Ndiaye 12, Sanad 7, Zambon 13. All. Steffé
Verona: Bovo 1, Pacione 4, Croce 2, Fabbian 9, Zenegaglia 8, Boscagin 15, Ruffo, Bolcato 8, Damiani 7, Elio, Crestani 5, Filipozzi 8. All. Bianchi
Parziali: 33-6; 56-22; 78-49
Arbitri: Bastianel e Pinna