Tutto quello che succede nella regular season è alle spalle. La lotteria dei playout insegna che ogni gara ha una storia a sè ed il pregresso non conta nulla. E’ così che Gradisca conquista gara1, disputando una gara perfetta a discapito del San Vito Trieste che aveva dato, nelle ultime giornate di campionato, segnali di evidente ripresa.
Nulla da eccepire sulla meritata vittoria dei ragazzi di coach Salvio, che già dall’inizio della gara mostrano un piglio decisamente diverso rispetto alle precedenti uscite. La difesa a zona di coach Morelli viene sgretolata dalla altissima percentuale al tiro pesante di Lacurre, Pinatti e Gazzetta e dall’importante contributo del giovane Marcuzzi. Per i giuliani, che paga la prestazione sottotono di qualche uomo di esperienza, è sempre l’accoppiata Viller-Dolcetti che tiene a galla la squadra di casa; ma questo non basta a limitare un passivo già importante al riposo lungo (30-44).
Morelli striglia i suoi all’intervallo ed i frutti si vedo alla ripresa delle ostilità. Difesa a uomo asfissiante e attacco convincente che però non beneficia delle stesse percentuali avversarie (solo 5 su 26 da tre a fine gara). Il San Vito arriva diverse volte a sfiorare il pareggio, ma la squadra isontina riesce sempre a respingere i tentativi di rimonta avversaria. Gara1 premia giustamente la Metamorfosi Gradisca che sovverte il fattore campo e giocherà in casa propria il matchpoint per conquistare la salvezza. Ma attenzione, come detto ogni gara ha una sua storia ed il San Vito ha tutte le intenzioni di riportare la serie in parità. Appuntamento alle ore 21.00 di martedì 30 aprile al PalaZimolo di Gradisca per il secondo atto.
ASD SAN VITO TRIESTE – METAMORFOSI GRADISCA 71-77
SAN VITO TRIESTE: Valenti 2, Viller 25, Schwagel, Ruzzier 2, Moscolin 2, Salvador D. 9, De Petris 6, Dolcetti 22, Prandi n.e., Suzzi, Delise 2, Salvador L. All.re Morelli
GRADISCA: Vesco 4, Marras 5, Pinatti 12, Lacurre 23, Gazzetta 14, Cristancig n.e., Marcuzzi 16, Blasco 3, Bianchini, Jankovic All.re Salvio