Pontoni Falconstar, dal sogno alla realtà: è finale con Mestre

I biancorossi arrivano alla sfida con la formazione di Volpato nelle migliori condizioni.

L’obiettivo era stato posto strada facendo, quando mano a mano le avversarie si staccavano in classifica e davanti alla Pontoni Falconstar rimaneva solo l’imbattibile, o quasi, Basket Mestre. Il sogno di poter giocare la finalissima contro la regina del campionato, accarezzato giornata dopo giornata in questa indimenticabile C Gold biancorossa, si è ora realizzato.

Domenica dalle 18.30 al palazzetto di Trivignano ci sarà la Falconstar a tentare di mettere i bastoni tra le ruote a una squadra che sembra avere già in tasca la promozione in serie B ma che dovrà fare i conti con un gruppo che non intende accontentarsi. “E’ una grande soddisfazione, quest’ultimo atto arriva al termine di un percorso si può dire lungo 2 anni – esprime grande gioia coach Gigi Tomasi – lo scorso anno eravamo cresciuti arrivando fino alla semifinale, quest’anno possiamo essere protagonisti in finale. Farlo da secondi classificati in regular season e potercela giocare contro l’unica squadra che è stata capace di fare meglio di noi quest’anno rende ancora più speciale questo evento. Ci porteremo in questa serie finale tutta la serenità che ci siamo guadagnati arrivati fin qui”.

Per coach Tomasi, che da giocatore ha già vinto due volte la C1, nel 1993/94 con la maglia dell’Italmonfalcone, e nel 2001/02 con quella dell’allora Pallacanestro Staranzano, ora Falconstar, la soddisfazione è anche quella di aver portato la Pontoni in finale sciorinando una prestazione praticamente perfetta in gara3 con Murano. “Per 35′ lo è stata sicuramente – torna sulla gara di mercoledì sera il tecnico biancorosso – poi c’è stato un piccolo rilassamento del tutto naturale una volta raggiunto il +28. Abbiamo costruito il successo in difesa con un sacrificio generale commovente, abbiamo sporcato tutti i passaggi, reso difficili ricezioni e tiri, costretto per esempio Cresnar a giocare fuori posizione. In attacco abbiamo costruito molto bene i tiri, perfetto non solo il timing dei passaggi ma anche il tempo dei movimenti e dei blocchi. Il gioco è stato dinamico, efficace, fluido, esattamente come lo volevamo. A questa ci abbiamo aggiunto una sana cattiveria agonistica, che in partite dentro o fuori non può mancare”.

Definito il programma della finale, che dopo l’appuntamento di domani vedrà gara2 in programma alla Polifunzionale giovedì alle 20-30. L’eventuale gara3 si giocherà ancora in casa di Mestre, ovvero al palazzetto di Trivignano, a pochi chilometri da Mestre centro, domenica prossima, 9 giugno.