E’ Andrea Amato il primo tassello di rinforzo del mercato 2019 della GSA Apu Udine: la formazione bianconera, dopo aver annunciato l’ingaggio di coach Ramagli e salutando il “rientro” di Vittorio Nobile da Reggio Calabria, ha concluso positivamente l’accordo con il playmaker di 190 centimetri classe 1994 che nell’ultima stagione ha difeso i colori della Tezenis Scaligera Verona.
Giocatore eclettico, capace di portar palla senza problemi ma anche di mostrare un tiro più che pericoloso, Amato è cresciuto nelle giovanili dell’Olimpia Milano, per poi esordire ne campionati senior alla Sangiorgese Basket, passando poi per Casale Monferrato, Pistoia e Cremona, prima di approdare nel 2017 alla Scaligera Verona.
Nel suo curriculum, oltre a innumerevoli presenze con la nazionale italiana Under 18 e l’Italia Sperimentale, anche una Coppa Italia vinta nel 2016 con Milano; nel 2018/2019, ha accumulato ottime cifre, viaggiando a 11.8 punti, 4.2 assist e 2.5 rimbalzi, con il 58% da due, il 42% dalla lunga distanza e l’88% ai liberi.
Con il suo arrivo, la GSA Apu Udine mette a posto lo spot di regista, ma si assicura un giocatore che, in Serie A2, non ha problemi anche a giostrare al fianco di un playmaker, oltre a poter marcare avversari anche più impegnativi fisicamente: di certo, Amato sarà uno dei punti di riferimento della formazione di coach Ramagli.