Il Vega Mestre è felice di annunciare l’acquisto delle prestazioni di Dorde Malbasa, ala classe ’95 di 196 centimetri. Cresciuto in una delle squadre locali di Conegliano, Ðorđe (come correttamente si dovrebbe scrivere, pronunciandosi invece “Giorge”) è stato subito notato dagli osservatori della Benetton, entrando nel settore giovanile biancoverde; nel 2012 viene scelto dal TVB per dare inizio alla risalita di Treviso nel basket, passando dalla Promozione del primo anno alla LegaDue delle ultime due stagioni sulle sponde del Sile. Nel 2017/18 approda in serie B a Piombino (LI), mettendosi in evidenza con 9.8 di media, statistica rivista al rialzo nell’ultimo campionato con la Rucker San Vendemiano– sempre in B-, chiuso con 12.1 punti e più di 6 rimbalzi per gara.
“Ho scelto Mestre perché è la società che più di tutte ha dimostrato di volermi- sono le prime parole biancorosse di Dorde Malbasa– Questa corte mi ha fatto molto piacere e sono felice di poter avere come allenatore coach Volpato”. La precedente esperienza in serie B- nella quale può militare avendo il doppio passaporto- sarà fondamentale per aiutare il Vega Mestre nell’affrontare il salto di categoria. “Nei due anni trascorsi in B ho avuto modo di capire come sia una categoria difficile e molto equilibrata, nella quale si può perdere o vincere con qualunque avversario. Bisogna essere bravi a non sottovalutare nessuno, preparandosi ad affrontare una battaglia in ogni partita. Con la SanVe, pur da neopromossi, abbiamo raggiunto i playoff, l’importante sarà creare la giusta chimica”. Dei suoi prossimi compagni, Dorde conosce già il nuovo acquisto Pinton. “A Treviso abbiamo giocato insieme e non appena firmato per Mestre, l’ho subito chiamato. Sarà bello ritrovarlo in squadra”. In questi anni, il neo biancorosso si è fatta apprezzare anche per la duttilità sul parquet. “Ho giocato in tanti ruoli, per quanto preferisca essere schierato da 3. Con la Rucker, ho fatto molto il 4 o il 5, per cui non c’è nessun problema, l’importante è essere utili alla squadra. Non ci sono più i ruoli di una volta e bisogna saper fare tutto”. Oltre Pinton, il nuovo Grifone conosce di fama anche il sesto uomo biancorosso. “Ho sentito parlare molto dei tifosi del Basket Mestre e ho avuto modo di vedere foto e video. Sarà bello averli a nostro fianco”.
“Malbasa- analizza il ds Samuele Marton– sarà un giocatore importantissimo per la prossima annata. Si tratta di una vera e propria occasione di cui siamo stati bravi ad approfittarne muovendoci per tempo. Ha fatto tutte le giovanili a Treviso sponda Benetton, arrivando sino alla prima squadra TVB, dove è risultato spesso e volentieri decisivo per la loro risalita; a Piombino in serie B si è dimostrato uno dei migliori giocatori della categoria, spostandosi in un progetto più ambizioso come quello di San Vendemiano. Con la Rucker, in una squadra creata per valorizzare gli esterni, con molto “corri e tira” e situazioni simili, è riuscito comunque a generare 12 punti di media e 6 rimbalzi di media, oltre ai numerosi falli subìti. Si tratta di un giocatore molto duttile, un’ala che però può difendere sui lunghi, come spesso ha fatto a San Vendemiano; può spostarsi lontano dal canestro ed è inoltre molto mobile. A lui chiediamo tanta energia, perché su di lui si baserà tanto del nostro aspetto difensivo e offensivo. Soprattutto, gli chiediamo e siamo sicuri di ottenere impegno, abnegazione e mentalità: una mentalità necessaria per essere agguerriti e conquistarci appieno questa categoria”.