Lo scorso sabato si è concluso il Torneo Boris Tavcar, sul campo del Bor Radenska, società organizzatrice, che aveva raggiunto la finale contro il Breg, di San Dorligo della Valle, società ambedue militanti nel campionato di C Silver del Friuli Venezia Giulia, che proprio domani prenderà il via con l’open day di Torre di Pordenone.
Due le partite del pomeriggio. Nella prima le due sconfitte degli incontri di venerdì, Dom Gorizia e Kontovel, che nell’occasione recupera coach Oberdan, hanno dato vita ad uno scontro molto fisico in cui i “plavi” sono riusciti a prevalere con il risultato di 74 a 65, mantenendo il controllo della partita e mettendo in risalto le doti balistiche del giovane Zgur, miglior marcatore della partita, mentre tra gli avversari era ancora la classe dell’inossidabile Dalibor Petrovic a cercare quella rimonta che però non si è mai conclusa.
Kontovel – Dom 74 a 65 (30:26, 53:50, 74:65)
Kontovel : Daneu 6, Kraus, Cicogna 19, S. Regent 3, Sossi, Emili 9, G. Regent 3, J. Ferfolja 5, Vremec, Lisjak 2, Mattiassich 2, Zgur 25. Allenatore Oberdan.
Dom: Visintin 13, Furlan 8, Petrovič 17, Valentinuzzi 16, Dellisanti 5, Jakin, Concetti 1, M. Salvi 2, Trobini 3. Allenatore Grbac
Più patos nella finale dove il Breg, in rimonta, riesce a beffare i padroni di casa del Bor, per 76 a 82. Partono in vantaggio i ragazzi di coach Popovic, anche se le difese prevalgono sugli attacchi, ma poi i ragazzi di Dolina alternando difese a zona ed individuali scavano quel solco che, nonostante i 30 punti segnati dal Bor, con capitan Batich in evidenza, nell’ultimo quarto, permettono a coach Juric di portarsi a casa il trofeo, grazie soprattutto ad un Volk a momenti immarcabile.
Breg – Bor Radenska 76 a 82 (14:18, 40:36, 63:52)
Bor: Oblak , Batich 26, Tomadin, Škerl 13, G. Terčon 7 Crocenzi, Strle 18, Doz 4, Rajčič 6, M. Terčon, Scocchi 2. Allenatore: Popovič.
Breg: Polo, Cernivani 6, M. Grimaldi 10, Volk 24, Gregori 8, Bunc 4, Pecchi, Zaro 9, A. Grimaldi 12, Zettin 9. Allenatore: Jurić.
Sono seguite poi le premiazioni da parte della dirigenza ospitante il torneo