Una Servolana che arriva a Romans priva di alcuni elementi, tra cui il principale terminale offensivo Matteo Babich, ma con un chiaro piano in mente, limitare Matija Rovscek, anima e cuore della squadra di coach Portelli.
Partita quindi orientata più sulla tenuta difensiva che sulla verve di attacchi che hanno trovato, da ambo le parti, la strada ostica alle facili conclusioni.
Si inizia subito con un piccolo break da parte giuliana, propiziato da buoni rimbalzi in attacco, e dalla verve di Balbi e Leonardi, con i ragazzi di coach Portelli che pian piano riescono a ricucire lo strappo, grazie anche a conclusioni quasi impossibili di Rovscek che, seppur ben marcato, centrano il bersaglio.
Si prosegue su questa falsariga per tutta la partita, con i triestini che però riescono ad alternare protagonisti diversi, mentre i ragazzi di casa non riescono a trovare continuità, e sopratutto valide alternative, al folletto sloveno. Coach Portelli tenta di alternare difese individuali a difese a zona, ma il risultato non cambia, ed i servolani si portano a casa un meritato referto rosa, simbolo di due punti in più in classifica.
A.S.A.R. Alimentaria Romans vs Lussetti Servolana 56-64 (16-18, 24-28, 40-46)
Romans: Rovscek 19, Candussi 9, Cvetreznik, Kos 9, Visintin, Lacurre, Rorato 5, Morandini, Zotti, Fain, Vassallo 14, Comelli. All. Portelli
Servolana: Leonardi 9, Pobega 15, Cesana ne, Venturini 4, Gori 1, Cattaruzza 3, Balbi 11, Boniciolli 2, Nardellotto 4, Godina 10, Chermaz ne, Palombita P. 5. All. S.Palombita/Kladnik