Il Vega Mestre dà il più caloroso “benvenuto” a Riccardo Castelli, ala grande classe 1988 di 2 metri, ultima stagione alla Bakery Piacenza in A2; un colpo grosso quello messo a segno dal direttore sportivo Samuele Marton, ipotesi remotissima qualche settimana fa e poi resa possibile dall’opera di convincimento della società e dalla voglia dello stesso Riccardo di giocare per una piazza come Mestre. Il neo Grifone avrebbe poco bisogno di presentazioni: 31 anni ed una carriera cominciata ad Asti (vicino alla natia Cuneo) e poi proseguita tra serie B (poca) e seria A2 (tanta) con le casacche di Treviglio, Casalpusterlengo, Agrigento, Recanati, Ferrara, Udine e Forlì. Proprio a Forlì in A2, nell’esperienza precedente a quella di Piacenza, Riccardo è stato nominato capitano dai compagni di squadra, chiudendo la stagione vicino alla doppia cifra di media (8.5).
“Sono molto felice di essere qui- le prime parole in biancorosso dell’ala piemontese– Quest’estate la mia intenzione era di avvicinarmi a casa, però quando è arrivata la proposta di Mestre ho subito capito l’entusiasmo e la voglia di far bene di questa società e mi sono sentito di accettare. Mi auguro di poter dare un buon aiuto alla squadra: basta poco per rialzarsi, serve lavoro in palestra e quel pizzico di fiducia in più, che ora manca, ma che può farci svoltare”.
“Sono orgoglioso di accogliere un giocatore di indubbio valore come Riccardo nella nostra società- spiega il ds Samuele Marton– Si tratta di un’operazione, concretizzatasi nelle ultime ore e qualche settimana fa impensabile, molto importante e che vuole anche essere un segnale al campionato e ai nostri tifosi. Vogliamo risollevarci e serve essere compatti come ambiente per partire con una risalita complicata ma allo stesso tempo alla nostra portata. Diamo quindi il benvenuto a Riccardo Castelli, innesto che siamo sicuri ci darà un grosso aiuto in tal senso”.