I bianconeri volano a +21 nel corso del primo tempo, poi subiscono la furiosa rimonta dei padroni di casa a furia di rimbalzi offensivi; i tiri liberi di Knox mandano il match al supplementare, dove salgono in cattedra Craft (9-10-10) e lo stesso Justin.
PESARO – Una partita pazza e dai mille volti si chiude con la vittoria della Dolomiti Energia Trentino 95-101, dopo un tempo supplementare. I bianconeri volano via nel corso del primo tempo (12-33 il massimo vantaggio), si fanno rimontare e superare, annaspano finendo a meno 5 a 40” dalla fine ma trovano le risorse e le energie per pareggiare il match e per avere la meglio su una Carpegna Prosciutto Pesaro mai doma nel tempo supplementare.
Nel finale dei tempi regolamentari decisiva una tripla di capitan Toto Forray (15 punti con 6-7 dal campo) e il glaciale 2-2 dalla lunetta, a un secondo e mezzo dalla fine, di Justin Knox (23 punti, sette rimbalzi, 10-16 al tiro). Prestazione strepitosa anche per Aaron Craft, che sfiora la tripla-doppia grazie ai suoi nove punti, 10 rimbalzi e 10 assist a cui aggiunge quattro recuperi in 33’ di gioco. Cinque giocatori in doppia cifra a referto per coach Nicola Brienza, che ha avuto 36 punti dalla sua panchina, proprio grazie all’impatto offensivo del capitano e di un brillante Mezzanotte.
Il momento chiave
Trento scappa via nel corso del primo tempo e poi si trova a rincorrere per buona parte di terzo e quarto periodo: nei momenti di massima difficoltà arrivano due triple pesantissime, di un Andrea Mezzanotte alla migliore performance in carriera con 18 punti (7-10 dal campo, 4-5 da tre).
Il numero
19 – I rimbalzi in attacco catturati da Pesaro, il dato che ha tenuto in partita i marchigiani anche quando l’Aquila stava tentando la fuga.
La parola a coach Brienza
«Pesaro ha giocato una partita di grande energia e voglia; noi siamo partiti bene, sfruttando bene un avvio in cui i nostri avversari erano un po’ contratti. Nel secondo quarto siamo stati poco furbi, nel momento in cui stavamo incanalando la partita abbiamo abbassato attenzione e intensità e Pesaro è tornata in partita anche nel punteggio. Nel terzo quarto hanno prodotto un break importante con fiducia e grandi canestri, a quel punto la partita è diventata punto a punto e in quei contesti lì la differenza la fanno gli episodi e i dettagli. Nelle difficoltà però questa sera ho visto anche cose buone, oltre al nostro avvio anche nel quarto periodo quando non abbiamo mai mollato nonostante la grande fatica a rimbalzo. Ci teniamo questa vittoria per noi importante e lavoreremo per continuare a crescere in vista delle prossime partite che ci aspettano».