A Monfalcone la Virtus torna in vetta, e lo fa col carattere di chi va a prendersi lo scontro diretto in trasferta. Lo fa vincendo 75-80 una dura partita contro la rivelazione di questo campionato: conducendo nel primo quarto, subendo Monfalcone nel secondo, dominando nel terzo e trionfando meritatamente nel concitato finale. Ed ora la classifica racconta di un primo posto a quota 16 dell’Antenore Energia di coach Rubini, in coabitazione con Bernareggio e San Vendemiano (vittoria di larga misura dei lombardi nello scontro diretto).
CRONACA: Parte meglio la Falconstar: dopo 2’ la banda di coach Tomasi è avanti 10-4. La reazione Virtus però viene condotta da capitan Schiavon (7 punti per lui), con Ferrari e De Nicolao che invece firmano il sorpasso e l’allungo fino al 17-22 del primo quarto. I problemi più grossi Padova li incontra nel secondo periodo (28-20 il parziale): Scutiero diventa una spina nel fianco per i neroverdi e Monfalcone ricuce lo svantaggio e trova anche il +6. Bianconi e De Nicolao accorciano ma Virtus va comunque all’intervallo sotto di tre (45-42).
L’Antenore Energia esce però meglio dai blocchi nella ripresa e rimette la testa avanti. Monfalcone si affida ancora a Scutiero (20 punti per lui a fine partite), ma Ferrari e Piazza sono letali e conducono Virtus ad un terzo periodo da 14-23 che indirizza verso Padova il match. Scutiero dalla distanza fa ancora male, ma arrivano due bombe anche da Dagnello e De Nicolao. Ferrari di pura classe firma il +7 e il +9 che ad 1 minuto e 30’’ dalla fine sembra far partire i titoli di coda. Neanche per sogno: Scutiero (ancora lui) sgancia due triple in 30’’ e riaccende clamorosamente il finale. Dagnello però si conquista un giro in lunetta da cui porta a casa il +4 a 40’’ secondi dal termine ed è Ferrari a mettere la pietra tombale all’incontro con i due punti che valgono il +6, Schina ai liberi ne infila solo uno e finisce 75-80.
Migliori in campo per l’Antenore Energia Francesco De Nicolao con 18 punti e Michele Ferrari con 20. In doppia cifra anche Morgillo con 13 punti. Per Monfalcone invece strepitosa la prova di Scutiero.
«Se c’era bisogno di riscattarsi con una prova di squadra dopo che la scorsa non l’avevamo giocata bene questo è stato il miglior modo di dimostrarlo» commenta a fine partita coach Rubini. «Devo fare un plauso al gruppo, anche ai ragazzi che non sono entrati in campo perché in settimana ci hanno permesso di allenarci bene e con agonismo perché sapevamo che qui trovavamo una battaglia. Siamo stati bravi a tenere i nervi a posto anche quando la situazione si è complicata: questa è una grande vittoria».
Pontoni Monfalcone – Antenore Energia Padova 75-80 (17-22, 45-42, 59-65)
Monfalcone: Scutiero 20, Casagrande 12, Gobbato 12, Colli 10, Bonetta 8, M. Schina 6 Zambon 4, A. Schina 3, Candotto, Giustolisi, Medizza e Cossaro ne. All. Tomasi
Tiri liberi: 9/12 – Rimbalzi: 30 (14+16 – Colli 7) – Assist: 9 (Scutiero 3)
Padova: Ferrari 20, De Nicolao 18, Morgillo 13, Bianconi 9, Schiavon 7 Piazza 7, Dagnello 6, Calò, Pellicano, Baccaglini, Visone e Mazzonetto ne. All. Rubini
Tiri liberi: 12/15 – Rimbalzi: 28 (8+20 – Ferrari e Bianconi 7) – Assist: 13 (De Nicolao, Dagnello 4)